Il Bari ritorna alla vittoria con gol di Forestieri: video

Primo tempo poco brillante per i biancorossi, che sin dai primi secondi di gara appaiono in difficoltà rispetto alla velocità dell’attacco guidato da Tavano. L’Empoli si esprime al meglio quando è in possesso di palla, ma risulta poco determinato nell’ultimo passaggio verso la porta di Lamanna.

Il Bari appare macchinoso a centrocampo con De Falco e Donati non alla loro migliore prestazione stagionale, ma gli esterni Rivas e Forestieri (nella foto con la maglia della Nazionale) danno quel dinamismo che è mancato per troppo tempo al 4-3-3 di Torrente.

Proprio Fernando Forestieri porta in vantaggio il Bari al 38esimo con un gran gol dal limite dell’area, con smarcamento e dribbling precedente su due difensori avversari. I primi 45 minuti di gioco scivolano via senza ulteriori patemi d’animo, se non per una punizione del solito Tavano alla scadere deviata in corner da Lamanna.

Secondo tempo all’insegna dell’equilibrio, con il Bari che appare maggiormente consapevole nella gestione del gioco. Subito dai primi minuti in campo Bogliacino, che conferisce al centrocampo maggiore precisione e tecnica. Solo qualche sporadico spunto personale fa infiammare la partita, caratterizzata da due difese ben messe in campo.

Al 53esimo una ripartenza del duo Forestieri-Rivas fa sfiorare il gol del doppio vantaggio, per alcuni minuti poi segue un gioco confusionario basato su rilanci lunghi alla ricerca delle punte. Dal 60esimo in poi l’Empoli preme in attacco per il pareggio. Il rientrante Crescenzi e Borghese chiudono un’azione pericolosissima di su Mchedlidze, poi Garofalo fa fallo su Buscè al limite dell’area causando una punizione calciata da Lazzari neutralizzata da Lamanna.

Ultimi minuti di patos per i 4.000 mila tifosi assiepati sugli spalti del San Nicola, che a fine partita festeggiano i calciatori biancorossi per la buona prestazione dopo la pesante sconfitta contro la Reggina della precedente giornata di campionato.

TABELLINO:

BARI (4-3-3): Lamanna 6, Crescenzi 6.5, Borghese 6, Dos Santos 6, Garofalo 5.5, Donati 6, De Falco 5, Forestieri 7 (84′Stoian sv), Rivas 6.5 (56′Bogliacino 5), De Paula 5, Marotta 5.5 (74′Caputo 6).

EMPOLI ( 4-4-2): Pelagotti 6, Vinci 5 (75′Pucciarelli sv), Mori 6, Stovini 5.5, Regini 5; Buscè 6, Moro 6, Valdifiori 6, Saponara 5 (56′Lazzari 6,5); Tavano 5.5, Cesaretti 6 (66′Mchedlidze 5,5).

Arbitro: Di Paolo di Avezzano

Reti: 38′Forestieri

Espulsi: Nessuno

Ammoniti: Claiton(B), Borghese(B), Valdifiori(E), Vinci(E), Caputo(B), Lazzari(E), Mchedlidze(E)

Daniele Leuzzi

il video del gol di Forestieri:

http://www.youtube.com/watch?v=8x7nAvFo5M8

Piazza Moro, fermati presunti assassini del senza tetto

Monday Idghosa, 28 anni, e Kingsley Idudu, 21 anni, sono stati rintracciati la scorsa notte da alcuni agenti della Guardia di Finanza che hanno ricostruito la dinamica dell’aggressione. Intorno all’1.40 dell’altra notte, la coppia di cittadini extracomunitari ha aggredito il barbone, originario del quartiere San Paolo, per prendere possesso di un borsello contente una modica quantità di denaro.

L’uomo, rifiutando la consegna dei soldi, è stato dapprima aggredito con calci e pugni e poi colpito con il profondo taglio sotto la clavicola. Subito dopo i due sono fuggiti in piazza Umberto, dove hanno eseguito un furto simile nei contronti di un altro cittadino originario del Bangladesh.

Sono stati ricostruiti gli ultimi momenti di vita del clochard, che guadagnava da vivere con gli spiccioli regalati dagli automobilisti che parcheggiavano nella zona della stazione centrale di Bari. In seguito alla vile aggressione sono stati dei dipendenti di una catena internazionale di ristorazione a dare l’allarme al 112 e al 118 ma, arrivati sul posto, i sanitari di turno non hanno potuto far altro che constatare il decesso per la recisione dell’aorta

Daniele Leuzzi

Raccolta funghi: le istruzioni per essere in regola

Per ottenere tale permesso bisogna frequentare un corso per imparare a riconoscere i funghi. Chi è interessato a conseguire l’attestato di idoneità possono rivolgersi presso il Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – Centro di Controllo micologico pubblico della ASL BARI, Largo Chiurlia n. 21- tel. 080/5844386.

Presso la sede della Ripartizione Tutela dell’Ambiente in via Marchese di Montone 5 è attivo l’Ufficio per il rilascio o il rinnovo del permesso per la raccolta funghi. L’Ufficio è aperto al pubblico nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle ore  16 alle 17:30.

Per il rilascio del permesso è necessario presentare:

a) istanza in carta resa legale (cioè munita di una marca da bollo da 14,62 €)

b) fotocopia dell’attestato di idoneità rilasciato dalla ASL BARI;

c) copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;

d) copia dell’attestazione del versamento di 25 o 50 € (rispettivamente per la raccolta amatoriale o professionale) alla BNL, Servizio Tesoreria Comune di Bari agenzia di via Argiro 134, o sul conto corrente postale n. 18298703 intestato a BNL – Tesoreria Comune di Bari – con causale “Versamento per rilascio permesso di raccolta funghi epigei freschi”;

e) una marca da bollo da 14,62 €

f) un diritto di segreteria da 0,59 € da acquistare presso la Cassa Comunale (via Roberto da Bari n. 3) che verrà apposto sul permesso.

g) Per rinnovare il permesso è necessario presentare l’istanza in carta resa legale e un diritto di segreteria di 0,59 €) oltre alla copia dell’attestazione del versamento di 25 o 50 € per la raccolta professionale alla BNL sempre con le stesse modalità, con causale “Versamento per rinnovo permesso di raccolta funghi epigei freschi”.

I modelli per il rilascio del permesso o del rinnovo per la raccolta dei funghi sono disponibili sul sito del Comune nell’area tematica “Ambiente, Verde ed Energia”.

Il Palazzetto dei Giochi

 
“KALEIDOS” e “OFFICINE DELLO SPORT”
Presentano < IL PALAZZETTO DEI GIOCHI >
presso il Palazzetto dello Sport di Carbonara.

Il progetto dell’Associazione Kaleidos è senza dubbio quello di dar vita e gioco alle domeniche, dedicare e mostrare come al tempo stesso la creatività ed il gioco siano ottimi strumenti di aggregazione e socializzazione tra bambini, ragazzi ed adulti.

L’invito è rivolto ai bambini e alle famiglie desiderosi di vivere una giornata divertente e all’insegna della Ri-Creatività.

L’obiettivo è quello di offrire ai residenti del territorio della IV Circoscrizione (Carbonara-Ceglie-Loseto) spazi di gioco e crescità alternativi alla strada, dove far crescere i propri figli in un ambiente sano sportivo ed educativo.
Il luogo sportivo inteso anche come spazio di gioco e creatività, un luogo che possa poi con il tempo diventare forcina di talenti artistici e sportivi, dove coltivare Generazioni Future.

All’interno del palazzetto Kaleidos mette a disposizione il proprio desk informativo per chi volesse iscriversi al “KALEIDOS KAMP”, il 1° CAMPO INVERNALE rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni.

Il campo invernale Kaleidos è un progetto che nasce per sostenere e offrire servizi privati ai genitori e alle famiglie che per motivi lavorativi e personali non hanno la possibilità di tenere in custodia i loro bambini a casa.

Un problema non da poco specie se non si può fare affidamento sui tanto amati nonni o parenti vari: ecco che si intravede come ancora di salvezza il campo INVERANLE, in cui i bambini trascorrono parte del loro tempo studiando e giocando in compagnia di altri ragazzi.
Durante la giornata verranno INOLTRE presentati i LABORATORI Kaleidos di:
FUMETTO
ARTETERAPIA
ARTI DECORATIVE
CINEMA

BREAK DANCE

Profumi e Sapori d’Autunno

Nel Borgo antico per le vie del gusto e dei ricordi

Cassano delle Murge sabato e domenica 15/16 ottobre 2011 ore 19:00

Non accontentavi di un sogno ad occhi aperti, venite a viverlo, venite a gustarlo.
Venite a Cassano delle Murge alla VI edizione di “Profumi e Sapori d’Autunno”
con ciò che di meglio questa magica stagione sa offrire:
vini, oli, formaggi, carni, salumi e dolci.
Musica, cultura e arte vi stupiranno; calice alla mano a partire dal tramonto
fino a notte inoltrata… venite a sognare, venite a Cassano delle Murge.

Allieterà la Serata:
Conturband
Corde Napoletane
Compagnia dei girovaghi e ciarlatani
Teatrino per i più piccoli

In caso di pioggia la manifestazione sarà spostata a sabato e domenica 22/23 ottobre 2011.

“L’orizzonte degli eventi”: un libro di Cristò

La cosa bella, inoltre, è sapere che questo non si limita ai pochi eletti che calcano le scene: il mondo è disseminato di tante persone meravigliose che, camuffandosi nella vita di tutti i giorni, travestiti da operai, casalinghe, vigilanti o camerieri, portano avanti il loro sogno nell’esigenza di raccontare. Sono un modo che il mondo ha per raccontare storie.

A loro è dedicato il libro “L’Orizzonte degli eventi” di Cristò (Il Grillo Editore), scrittore barese “sconosciuto”, che ha anche un cognome, come si legge sul retro della copertina, dove si legge anche che il suo nome è più che sufficiente. Un voler sottolineare, forse, che gli artisti sono artisti, anche se sconosciuti.

Poco importa se i personaggi del racconto si rifanno all’autobiografia o sono puramente inventati. Se i fatti narrati hanno o meno una relazione con la realtà. Molto più importante è la loro consapevolezza di essere personaggi. Almeno per il protagonista del libro, Donatello, che sente la responsabilità di dar loro vita. E diventare scrittore porta con sé il peso di questa responsabilità. È una scelta, quasi come mettere al mondo un figlio.

Tutto quello che accade e che viene raccontato nel libro è stato scelto dall’autore, così come nella realtà, dove i personaggi siamo noi e la storia è la nostra vita. Sta a noi la scelta e la consapevolezza delle nostre azioni. Prima che si sia raggiunto il punto di non ritorno, prima che dal confine tra realtà e oblio si affondi, per non uscirne più, prima che questo “orizzonte degli eventi” (titolo preso in prestito dalla teoria dei buchi neri) diventi un ciclo infinito e ripetitivo di non scelte, “il vestito invisibile da cui niente, neanche la luce, può tornare indietro”, come si legge nella conclusione.

Il racconto di Cristò inizia con l’immagine di un uomo di 83 anni, Giovanni Bartolomeo, seduto sulla sua poltrona vinaccio sotto la lampada grande, mentre sta leggendo un libro. Giovanni Bartolomeo inizia ad accusare i primi segni della vecchiaia e l’oblio incombe su di lui sotto forma di Alzheimer. Non ricorda più tante cose, non riconosce più sua figlia e chiede spesso che ora è, ma almeno su di una cosa Giovanni Bartolomeo ha le idee chiare: “Questo libro è una porcheria”.

Il blog di Cristò: http://cantodiscanto.blogspot.com/

Paola Sarappa

Ecco il booktrailer:

15° Censimento, tutte le istruzioni: ecco i centri comunali di raccolta

Questi i centri comunali di raccolta:

* Ufficio comunale di censimento: via Venezia 41, 1° piano, San Nicola

* Ufficio Anagrafe: largo Fraccacreta 1, 1° piano, Murat

* Ufficio elettorale: via Cairoli 2, piano terra, Murat

* Delegazione municipale: via Ospedale Di Venere 14, piano terra, Carbonara

* Delegazione municipale: via Municipio 3, piano terra, Ceglie del Campo

* Delegazione municipale: via Cavour 34/A, piano terra, Loseto

* Delegazione municipale: via P. Aquilino 1, piano terra, Japigia

* Delegazione municipale: via Trevisani 206, piano terra, Libertà

* Delegazione municipale: via Monte sei Busi 2, piano terra, Torre a Mare

* Delegazione municipale Oriente: via L. Pinto 3, piano terra, Carrassi

* Delegazione municipale: Stradella del Caffè 26, piano terra, Picone

* Delegazione municipale: via V. Ricchioni 1, piano terra, San Paolo

* Delegazione municipale: corso V. Emanuele 87/D, piano terra, Palese

* Delegazione municipale: via Fiume 8/bis, piano terra, Santo Spirito.

I centri raccolta saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, (dalle ore 9 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 17.30 – eccetto la delegazione municipale di Torre a Mare, aperta solo di mattina) e il sabato mattina (dalle ore 9 alle 12.30). Ogni informazione o chiarimento eventuale sarà fornito dal personale dei centri raccolta, che potrà anche assistere i cittadini nella compilazione del questionario previo appuntamento telefonico.

Per contattare i centri raccolta è sufficiente comporre il numero del centralino 080 5771111, attivo negli stessi orari di apertura degli sportelli, oppure il numero verde dell’URP 800 018 291 da un’utenza telefonica fissa o il numero 080 5238335 da un telefono mobile. Si ricorda, inoltre, che a partire dal 21 novembre tutti i cittadini potranno usufruire dell’assistenza dei rilevatori, i quali si occuperanno di prestare supporto direttamente presso le abitazioni delle famiglie che non avranno consegnato il questionario.

Inoltre, coloro che non avranno ancora ricevuto per posta il questionario e/o i fogli aggiuntivi, potranno averne copia a casa attraverso consegna a mano degli stessi rilevatori. Il termine ultimo per la consegna dei questionari è fissato al 29 febbraio 2012.

Morta 30enne dopo parto cesareo, aveva subito tre interventi

Il Policlinico di Bari

Trascorsi i cinque giorni di degenza previsti e una volta dimessa dall’ospedale, la 30enne aveva iniziato ad avvertire strani dolori addominali. Ricoverata d’urgenza, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per sospetta occlusione intestinale, per poi essere posta sotto controllo nel reparto di rianimazione.

Un secondo intervento si è poi rivelato necessario per la 30enne che, ricoverata una seconda volta in rianimazione è sembrata in un primo momento migliorare. Poi le sue condizioni si sono aggravate e si è quindi deciso di trasferirla al Policlinico di Bari, dove i medici l’hanno sottoposta all’ennesimo intervento chirurgico rivelatosi però inutile: la donna è infatti morta qualche giorno dopo.

Ancora non si sa se si tratta di un caso di malasanità o di complicazioni inevitabili. I familiari della vittima hanno comunque sporto denuncia e la magistratura ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto.

Può sembrare impossibile che in Italia, nel 2011, si possa morire per un parto cesareo ma, in realtà, si tratta di un intervento vero e proprio che nasconde eventuali rischi: dall’infiammazione e infezione delle membrane uterine, alla diminuzione della motilità intestinale, cioè una riduzione dell’efficienza dell’intestino.

Si può incorrere poi dai rischi di emorragie, al pericolo di formazione di trombi nelle vene della regione pelvica o delle gambe, per finire ai casi, definiti rarissimi, di danneggiamento accidentale di altri organi circostanti. Quest’ultima possibilità potrebbe spiegare quanto accaduto alla 30enne di Taranto, ma sarà la magistratura a fare luce su quanto accaduto.

Il giudice dell’udienza preliminare, Giulia Romanazzi, ha disposto invece una perizia per stabilire le cause della morte di Carmelo Solimeo morto il 2 novembre 2008 dopo essere stato sottoposto, sei mesi prima, a un trapianto di fegato nel il Policlinico di Bari. In questo caso, il quadro clinico dell’uomo di 65 anni era già compromesso perché affetto da cirrosi epatica e cancro al fegato.

Di qui la volontà di procedere col trapianto, ma 5 medici rischiano di essere rinviati a giudizio per omicidio colposo perché avrebbero sì effettuato il trapianto, ma di un fegato affetto da epatite B, non informando peraltro il paziente.

 

Angelo Fischetti

Piazza Moro, accoltellato a morte un barbone di 70 anni

Secondo una prima ricostruzione parziale dei carabinieri il tragico episodio sarebbe avvenuto al culmine di una lite avvenuta tra più individui, non ancora identificati, a notte fonda, probabilmente per un movente economico, dato che l’uomo aveva ritirato da poche ore i soldi della pensione statale che gli è stata sottratta mentre dormiva tra i cespugli.

L’assassino, dopo il ferimento che ha causato una emorragia che in pochi minuti ha causato la morte di Montrone, si è dileguato con l’arma del delitto e con i soldi. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118 che hanno solo potuto constatare il decesso. Per questo sono state avviate delle indagini per risalire all’aggressore, con eventuali tracce utili alla ricostruzione del fatto tramite l’autopsia richiesta dal pubblico ministero di turno.

Circa un anno fa un altro caso sconvolse l’opinione pubblica. Un video ripreso da un comune cittadino dimostrava l’indifferenza dei passanti nei confronti di un barbone accasciato al suolo.

Daniele Leuzzi

Ecco il filmato che racconta un’altra storia di emarginazione:

httpv://www.youtube.com/watch?v=zhkzo2zGOnc

Sel: «Caserma Rossani, presto sarà un parco»

L’imperativo, utilizzato da Onofrio Introna, presidente della Giunta Regionale Puglia che ha tenuto l’incontro con la stampa, è quello della riqualifica. Sanare lo strappo tra le due parti della città, ospitando un’area adibita a giardini pubblici prima di poter dare il via, in  futuro, a qualunque altra opera che riguardi i servizi nell’ex area militare.

Sembra, quindi, di essere arrivati alla svolta di una situazione stagnante che si protrae da ormai 12 anni, pochi se si confrontano ai tempi lunghissimi destinati ad altre maxi opere di recupero che avrebbero dovuto cambiare fisionomia alla città come la Fibronit, l’ex Manifattura dei Tabacchi e il pluriquarantennale progetto di interrare i binari che tagliano di fatto in due la città di Bari. E se quest’ultima pare diventare realtà dopo quasi mezzo secolo, considerati i recenti accordi e disegni annunciati dal sindaco Emiliano, Sel riparte dalla Rossani, convinta e cercando di convincere i baresi di riappropriarsi di una città in cui le promesse di trasformazione tardano spesso ad avversarsi.

Nel frattempo il Comune ha provveduto a vincolare gli edifici presenti all’interno del recinto militare. Questa soluzione, rendendo il suolo inedificabile, impedirà speculazioni edilizie e appropriazioni indebite dell’area per cui, almeno fino al 2014, non è previsto altro impiego se non quello di oasi verde per i baresi. La corsa alla costruzione, la folla di idee per riqualificare la zona, che si sono susseguite alla stessa velocità con cui hanno trovato smentita, è per ora bloccata.

Giuseppe Del Buono

Comunicati Stampa

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