Questa mattina, presso via Cifariello 12, è stato presentato “SanPArt”, il progetto di riqualificazione urbana e sociale del quartiere San Paolo di Bari, promosso da Doc Creativity in collaborazione con Studio Progettazione IDEA. La proposta progettuale, vincitrice dell’avviso pubblico “Arte Urbana” indetto dal Comune di Bari, prevede la realizzazione di undici murales e di laboratori creativi, coinvolgendo artisti di fama internazionale e attivamente gli abitanti del San Paolo.

Alla conferenza stampa hanno preso parte l’assessora comunale alla Cultura Ines Pierucci, il presidente del Municipio 3 Nicola Schingaro, il direttore artistico Cesare Bettini, la project manager della divisione Cultura dello Studio Idea Eleonora Peluso, e lo street artist torinese Vesod, che durante l’evento ha lavorato al primo murales del progetto, raffigurante il rosone della cattedrale di San Sabino.

Il progetto “SanPArt” mira a rigenerare urbana e socialmente il quartiere San Paolo attraverso la creatività artistica, coinvolgendo gli abitanti del quartiere e utilizzando l’arte come strumento di espressione e partecipazione. Secondo Cesare Bettini, il progetto intende introdursi nel quartiere San Paolo nel rispetto delle sue caratteristiche e degli indirizzi di sviluppo indicati dall’amministrazione, per dare nuova vita a una zona che è stata a lungo trascurata.

Eleonora Peluso ha sottolineato che “SanPArt” nasce dalla collaborazione con la comunità locale, con l’obiettivo di promuovere la cultura e l’arte come fini in sé stessi, senza alcun utilitarismo. Si prevede che i murales diventino parte integrante della vita quotidiana del quartiere, offrendo bellezza e ispirazione agli abitanti.

L’assessora alle Culture Ines Pierucci ha evidenziato il ruolo della cultura come catalizzatore nella rigenerazione urbana e nel miglioramento della qualità della vita. Il progetto dei murales si inserisce in un contesto più ampio di riqualificazione urbana, che include anche interventi come il progetto G124, promosso dall’archistar Renzo Piano, per la riqualificazione della corte Don Bosco.

Il presidente del Municipio III Nicola Schingaro ha sottolineato l’importanza dell’arte pubblica nel promuovere un senso di comunità e nell’attirare risorse e attenzione sul quartiere. Si auspica che i murales contribuiscano a valorizzare il quartiere San Paolo e a promuovere un’esperienza collettiva di rigenerazione urbana.

Il progetto prevede la realizzazione di undici murales commissionati ad artisti provenienti da sette Paesi diversi, che rappresentano temi legati alla storia, alla cultura e alla vita quotidiana della Puglia. Saranno organizzati anche laboratori creativi per coinvolgere attivamente la comunità locale nella realizzazione delle opere d’arte.

Il primo artista al lavoro, Vesod, è un talentuoso street artist torinese noto per il suo stile unico che combina graffiti, arte rinascimentale e influenze futuristiche. La sua opera, che raffigura il rosone della cattedrale di San Sabino, sarà il primo di una serie di murales che trasformeranno il quartiere San Paolo in un vero e proprio museo a cielo aperto.