Dopo la polvere col sangue di bue, i dissuasori luminosi, gli scaricabile sulle competenze e le ricerche universitarie, per fermare i cinghiali l’ente gestore del Parco regionale di Lama Balice passa alle maniere “forti”: un bel cancello che impedisce agli animali di passarci sotto ma che al tempo stesso permette ai residenti di fruire dello stesso parco.
A scoprire la novità sono stati gli amici di Bari Revolution, l’associazione di attivisti che da tempo denuncia le condizioni di degrado del parco e chiede che si intervenga sui varchi presenti nella recinzione perimetrale, gli stessi che consentono ai cinghiali di fare le loro scorribande alla ricerca dell’immondizia lasciata incautamente fuori dai bidoni dai più incivili degli abitanti del quartiere San Paolo.
Nel video è l’attivista Giuseppe Catalano che si occupa del collaudo della cancellata, segno che non ci sono pregiudizi quando c’è il buonsenso. Il cancello è stato collocato al varco situato a ridosso della strada provinciale 54: la speranza è interventi simili possano essere effettuati anche altrove, soprattutto dove ci sono i tanti varchi più volte segnalati.
Una soluzione ottimale per permettere la fruizione del parco ai residenti della zona con i loro amici 4 zampe ma al tempo stesso bloccare le incursioni notturne. Insomma la soluzione più semplice che, però, pare sia anche la più efficace: da quanto ci segnalano, gli avvistamenti di cinghiali in quella zona sono già nettamente diminuiti.
