Oggi, presso la sede del Segretariato regionale del Ministero della Cultura-Puglia, è stato celebrato un momento storico con la firma degli accordi per la valorizzazione del Teatro Margherita e dell’ex Mercato del pesce di Bari, destinati a diventare il fulcro delle arti e della cultura contemporanea della città.

La firma degli accordi ha coinvolto il Comune di Bari, il Segretariato del Ministero dei Beni Culturali e il Demanio dello Stato, segnando un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio culturale della città. In particolare, è stato raggiunto un pre-accordo anche per la valorizzazione dell’isolato 49, che rientra nell’ambito della prima valorizzazione del Museo Civico di Bari.

Questi accordi rappresentano la conclusione di un percorso storico di collaborazione e sinergia tra gli enti coinvolti. L’iter di valorizzazione e il trasferimento della proprietà di questi beni dallo Stato al Comune sono parte integrante del nuovo modello di gestione del portafoglio immobiliare dell’Agenzia del Demanio, noto come Piano città di Bari. Tale piano è stato oggetto di un protocollo d’intesa tra l’Agenzia del Demanio e il Comune di Bari, firmato lo scorso dicembre.

Attraverso la firma degli accordi odierni, il Comune di Bari si impegna e si assume la responsabilità della valorizzazione di questi beni culturali. Questo include la pianificazione di una programmazione culturale adeguata agli spazi restaurati e la fornitura di facility report necessari per ospitare prestiti e esposizioni artistiche.

Si apre così una nuova fase nella valorizzazione e nella promozione del patrimonio culturale di Bari, offrendo agli abitanti della città e ai visitatori una maggiore accessibilità e fruibilità dei luoghi culturali di rilevanza storica e artistica.