Sono stati diffusi poche ore fa i primi esiti dell’autopsia effettuata sul corpo di Giovanni Palazzotto, il 27enne morto domenica scorsa a Bitritto, nel barese. Il documento redatto dagli anatomopatologi rivela che “I segni dell’asfissia ci sono tutti e sono compatibili con le manovre descritte dal pm”. Secondo le prime ricostruzioni il 27enne sarebbe stato bloccato e immobilizzato a terra per 16 lunghi minuti. Le cause della morte sono ancora da accertarsi, però; si attendono gli esiti di ulteriori approfondimenti tossicologici e istologici. Dopo le analisi autoptiche, le autorità hanno dato il nulla osta per la sepoltura della vittima.

Intanto questa mattina la gip Antonella Cafagna ha scarcerato Francesco Assunto, ritenuto responsabile del decesso di Palazzotto, poiché la morte del 27enne “non sarebbe imputabile a un atto volontario”. La giudice ha così accolto la tesi degli avvocati della difesa Giuseppe Giulitto e Raffaele Quarta.