Una giovane minorenne, residente in provincia di Lecce, ha lanciato un segnale d’allarme alla Polizia tramite l’applicazione Youpol, denunciando il suo ex fidanzato di 22 anni per presunti atti persecutori. Il questore di Lecce ha emesso un’ammonizione nei confronti del giovane, in seguito alla denuncia presentata dalla ragazza.

La minorenne ha riferito di essere stata vittima di ripetute vessazioni e, addirittura, di percosse da parte dell’ex compagno.

Lo scorso dicembre, la situazione ha raggiunto un punto critico quando il giovane ha inseguito la ragazza per le strade del centro storico del loro paese, mentre era in compagnia di alcune amiche. È stato in quel momento che la minorenne ha deciso di contattare immediatamente la Polizia utilizzando l’applicazione Youpol, scaricata sul suo smartphone durante uno dei meeting sulla violenza di genere organizzati dalla Polizia presso la sua scuola.

Dopo aver ricevuto l’allarme, gli agenti hanno consigliato alla ragazza di rivolgersi al centro antiviolenza locale e di presentare denuncia formale. Il 22enne è stato quindi avvisato di mantenere un comportamento conforme alla legge e di cessare qualsiasi tipo di atteggiamento vessatorio, persecutorio o violento, che potesse coinvolgere la vittima, sia esso fisico, psicologico, verbale o economico.

Questo episodio solleva una volta di più l’importanza della sensibilizzazione e della prevenzione della violenza di genere, nonché della tempestiva risposta delle autorità competenti di fronte a segnali di pericolo come quello emerso in questa situazione.