In una tragica e misteriosa vicenda, un incendio doloso ha divampato all’alba di oggi a Merine, la frazione di Lizzanello, consumando completamente un’auto di proprietà di una donna di 40 anni, incensurata. L’episodio si è verificato pochi minuti dopo le 5 del mattino, quando una Hyundai I30 è andata improvvisamente a fuoco, segnalando l’opera di ignoti che hanno appiccato le fiamme al veicolo.

Il rogo ha completamente distrutto l’automobile, parcheggiata in via Lizzanello, richiamando l’intervento immediato dei vigili del fuoco. Al loro arrivo, il veicolo era già avvolto dalle fiamme, e i pompieri hanno dovuto anche mettere in sicurezza l’area circostante, dato che nella zona erano presenti altre vetture che, fortunatamente, non sono state coinvolte nell’incidente.

Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della compagnia leccese, che hanno già avviato il sopralluogo del 115. Dai primi riscontri, sembra che l’incendio sia di natura dolosa. Nel corso della mattinata, la donna proprietaria dell’auto sarà ascoltata dalle autorità per cercare di risalire a chi possa essere responsabile di questo gesto intimidatorio che ha distrutto il suo mezzo di trasporto.

L’incidente a Merine si aggiunge ad altri quattro veicoli che, solo 24 ore prima, sono stati coinvolti da incendi tra Nardò e Sannicola, confermando un preoccupante trend degli ultimi mesi. L’aumento degli episodi di veicoli dati alle fiamme destano preoccupazione nelle autorità, che si trovano ora ad affrontare non solo la risoluzione di singoli casi, ma anche la comprensione di una possibile escalation criminale in atto nella zona.