Cronaca

Il commando, composto da cinque uomini, ha demolito a calci il portone d’ingresso dello stabile e la porta d’ingresso dell’appartamento della vittima. Con una sciabola lo hanno colpito al tronco e agli arti inferiori mandandolo in coma.

Tre cittadini georgiani di 22, 30 e 40 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri di Turi in quanto ritenuti responsabili di tentato furto aggravato.

Il rigattiere si è nascosto per gettare i rifiuti pesanti ai lati delle strada, ma un passante ha ripreso il tutto.

Per il fallimento della As Bari avvenuto a marzo 2014 la Procura ha chiesto il rinvio a Giudizio dei sei membri del consiglio si amministrazione.

L'uomo, agricoltore di Terlizzi, sarebbe rimasto schiacciato dai meccanismi del suo trattore agricolo mentre eseguiva su di esso operazioni di manutenzione

Il TAR Puglia ha accolto il ricorso presentato da un lavoratore che era stato escluso dal percorso per giungere alla stabilizzazione a tempo indeterminato.

Le indagini hanno accertato gravi indizi a carico degli esecutori materiali e dei mandanti dell’omicidio di Fabiano Andolfi, avvenuto a Carrassi il 14 gennaio 2018, e documentato il clima di tensione nei mesi successivi, con scorrerie armate e tentativi di eliminazione reciproca dei membri dei due clan rivali.

(21 aprile 2012) BARI- Aveva indosso complessivamente 95 grammi di hashish e per questo è finito in manette. È quanto hanno scoperto a Bari i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro, che hanno arrestato Claudio Cane, 57enne di Noicattaro e noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, durante uno specifico servizio, hanno proceduto alla perquisizione personale del giovane, nel corso della quale hanno rinvenuto lo stupefacente occultato all’interno della fodera del giaccone, sequestrato unitamente alla somma contante di 85,00 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato poi ristretto presso la sua abitazione in regime domiciliare. Comando Provinciale Carabinieri Bari Sala Stampa

Abbiamo conosciuto Giuseppe 10 anni fa, un ragazzo determinato, grintoso e pronto ad inseguire il suo sogno: emergere a livello nazionale.

Disoccupato fa irruzione con la sua auto nell'atrio di Palazzo di Città e si cosparge di benzina, minacciando di darsi fuoco, se non avesse avuto garanzie di un lavoro.