I carabinieri NAS hanno effettuato una serie di controlli, rientranti in un’operazione più vasta a livello nazionale, in undici strutture in provincia di Bari, divise tra mense scolastiche e centri cottura che forniscono cibo agli studenti.

A seguito dell’operazione sono state elevate, in totale, sanzioni per 15mila euro per 14 istituti.

La maggior parte delle infrazioni rilevante, nello specifico, riguardano carenze strutturali e di manutenzione, come la mancata concessione dell’autocontrollo, la tracciabilità e la presenza di allergeni: tutti elementi necessari per prevenire episodi di intossicazione e reazioni allergiche.

Ma è toccata ad un istituto in particolare la conseguenza peggiore: un provvedimento dell’ASL di sospensione immediata dell’attività per un centro cottura fornitore di pasti per un plesso scolastico della provincia di Bari, anche in considerazione di alcune violazioni igienico sanitarie.

Gli agenti intervenuti hanno fortunatamente sottolineato che non si tratta di casi in cui è a rischio la salute dei bambini.