Bari - il GIP Giuseppe De Benedictis Foto ARCIERI

Era prevista per oggi l’udienza davanti ai giudici del Tribunale del Riesame di Lecce, ma De Benedictis e gli avvocati Saverio Ingraffia e Gianfranco Schirone, hanno rinunciato all’istanza di riesame per ottenere la scarcerazione dell’uomo.

I difensori dell’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis, hanno rinunciato al riesame del loro assistito in relazione all’indagine della Dda di Lecce su presunti episodi di corruzione in atti giudiziari.

De Benedictis è in carcere dal 24 aprile con l’accusa di aver intascato tangenti dall’avvocato penalista barese Giancarlo Chiariello in cambio di scarcerazioni di alcuni pregiudicati difesi  dal legale.

Nella giornata di ieri, un’altra ordinanza per l’ex giudice: quella di arresto per traffico e detenzione di armi, comprese quelle da guerra. Sulla base del nuovo provvedimento cautelare la difesa ha quindi rinunciato al riesame.

Anche i difensori di Chiariello, gli avvocati Raffaele Quarta e Andrea Sambati, hanno chiesto al Riesame la scarcerazione del penalista. Anche la sua udienza è fissata per oggi.