Anche oggi il covid hospital apre domani. La struttura costruita a tempo di record nei padiglioni della Fiera del Lavante per fronteggiare l’emergenza coronavirus, secondo quanto riferito la settimana scorsa in commissione regionale dall’allora commissario straordinario Vitangelo Dattoli, avrebbe dovuto aprire i battenti oggi, 5 marzo, e invece ancora una volta non se ne parla, non per ora almeno.
Se la cosa era nell’aria, diciamo così, a gettare altra benzina sul fuoco delle polemiche, dopo i due mesi di ritardo e il raddoppio dei costi previsti inizialmente dal bando dagli 8,5 a circa 19 milioni, ci pensa il fascicolo aperto dalla Corte dei Conti, dopo quella aperta dalla Procura. Nei giorni scorsi è infatti stata aperta un’inchiesta, nelle mani dello stesso Procuratore regionale, Carmela De Gennaro.
L’obiettivo è naturalmente quello di capire se sia stato sperperato denaro pubblico, anche in considerazione del fatto che nel computo c’è ancora da inserire l’affitto mensile, il costo della ristorazione e le spese per il personale, sui cui pende ancora la grande incognita dei sindacati.
La convocazione urgente della settimana scorsa, infatti, è stata mandata deserta dai rappresentati dei lavoratori, troppo poco il tempo concesso per studiare la gran mole di carte inviata praticamente all’ultimo momento. Se ne riparlerà giovedì 11 marzo, il nodo da sciogliere è fondamentale per l’apertura dell’ospedale.
