Le voci del trasloco si sono rincorse per tutto il giorno dopo i colpi di pistola sparati all’esterno della sede del 118, a Barivecchia, quella che ospita le postazioni ex CTO e piazza Moro. Non sono bastati decine di servizi di denuncia fatti in questi anni. C’è voluta la sparatoria per far decidere all’Asl di Bari ed al Coordinamento del 118 di abbandonare quella sede inadeguata.

In una nota ufficiale, a firma del “Direttore” del servizio di emergenza-urgenza barese, Antonio Dibello, veniva stabilito che il personale assegnato alla postazione 118 ex CTO sarebbe stato trasferito, provvisoriamente, presso la sede del Coordinamento 118 c/o l’ospedale Fallacara di Triggiano. “La presente disposizione – è scritto – attuata in autotutela e a salvaguardia del personale riveste carattere assolutamente temporaneo. Qualora tale disposizione fosse ritenuta inapplicabile, si chiede di conoscere una eventuale soluzione”.

Evidentemente la soluzione non era applicabile. Ciò che ha sconcertato il personale interessato al valzer delle postazioni, però, è piuttosto quanto comunicato loro al telefono. La postazione ex CTO va nella sede dell’associazione di volontariato Operatori Emergenza Radio, in via Brigata Regina; la postazione piazza Moro, invece, viene trasferita al pediatrico Giovanni XXIII, mentre l’automedica Bari 1 si sposta  all’ospedale Fallacara di Triggiano.

In questo modo si è persino riusciti nell’arduo compito di fare in modo di sguarnire il centro di Bari, lasciando il solo presidio della postazione 118 Tribunale, situata nella sede del CTO, sul lungomare.  Al Pediatrico, invece, ci sarebbero due ambulanze medicalizzate. I sindacati hanno subito iniziato le loro lagnanze e stanno preparando un’offensiva per fare in modo che il Coordinamento possa trovare una soluzione più degna, che non trasferisca i problemi da un posto all’altro.

Certo, se si fosse intervenuti in tempo e si fossero fatte le cose studiandole a tavolino, si sarebbe riusciti a partorire una soluzione più adeguata per il personale, ma anche per una migliore e più vasta copertura del territorio barese. Sempre che le cose non cambino ancora in queste ore.