Al San Nicola va in scena il recupero della 22esima giornata di C tra il Bari e il Picerno, a metà classifica. I biancorossi, sconfitti in casa dal Campobasso, partono con 4 punti di vantaggio sul Catanzaro secondo. Mignani butta nella mischia Galano alle spalle di Antenucci e Paponi, e in difesa preferisce Gigliotti a Di Cesare. Botta salta la gara per squalifica, Cheddira si accomoda in panchina.

Il primo tempo non entusiasma i 4.938 spettatori allo stadio, e nemmeno un secondo di recupero dice molto riguardo ai 45 minuti. Le uniche occasioni risultano quelle di Viviani, sul cui tiro si distende Gigliotti, intorno al quarto d’ora, e di Antenucci servito dal cross di D’Errico. Ma il colpo di testa del capitano barese trova la deviazione del portiere Viscovo. Così, intorno alla mezz’ora, si registra l’azione più pericolosa dei padroni di casa.

Nella ripresa dentro Cheddira per Paponi. E l’italo-marocchino firma subito l’assist per Antenucci. L’1-0 nasce col passaggio dalla linea di fondo del numero 11, per il piatto destro di Antenucci, piazzato sul dischetto. Il bomber biancorosso realizza il suo 14° sigillo. Il Bari dilaga e intorno al 75′ D’Errico dà l’illusione del gol, dopo un destro a giro, al pubblico del San Nicola. Però la sfera colpisce entrambi i pali della porta difesa da Viscovo e danza sulla linea. Il raddoppio non arriva e Mignani sostituisce Antenucci con Scavone, Galano con Simeri, Maita con Mallamo e D’Errico con Di Cesare. Non cambia nulla durante i 4 minuti di recupero e il Bari torna alla vittoria. Sabato, alle 18.30, se la vedrà col Foggia in trasferta.