Per molti era considerata un’operazione di mercato scontata, altri, invece, non l’hanno presa proprio bene: Walid Cheddira ceduto in via definitiva al Napoli, il quale lo ha subito girato al Frosinone in prestito fino a giugno 2024. “Walino“, attaccante italo-marocchino classe ’98, dopo aver fatto gioire i biancorossi a suon di gol per due stagioni, avrebbe deciso di sfruttare la proposta dei De Laurentiis per giocarsi la sua chance in Serie A. In tanti lo hanno salutato e ringraziato per l’umiltà, la grinta e le reti messe a segno fino al 19 maggio 2023, ultimo gol in un Genoa-Bari 4-3, in tanti altri non hanno avuto fretta a dimenticarlo e ad insultarlo.
Il post d’addio
“GRAZIE… una breve lettera che non quantifica minimamente l’amore che ho per questa città e per questa maglia. A volte vengono dette cose non vere che mettono in cattiva luce, ma tutti voi sapete che persona sono e quanto tengo a questa maglia. Rimarrete per sempre nel mio cuore e sarò per sempre un tifoso della BARI“.
Tifosi indignati
Chi per il silenzio del calciatore, chi per la perdita di un giocatore importante per l’SSC Bari, chi non se lo aspettava, chi non ha apprezzato l’assenza in un match importante come quello di Coppa Italia contro il Parma, in tanti si sono indignati sui social per l’addio di Cheddira. In due stagioni, in C e B, Walo ha messo a segno 29 gol e 5 assist fra campionato e Coppa, nessuno come lui negli ultimi anni. A 25 anni voler provare l’esperienza in Serie A, dopo un anno ricco di soddisfazioni per un attaccante che fino al 2022 giocava in Serie C, non è una pazzia, anzi. Se quel tiro di Folo fosse entrato e/o se Pavoletti non l’avesse messa dentro, staremmo parlando di altro. Buona fortuna Walino!
