“Decaro prendi le distanze da questa gente”. Il murales realizzato sui muri dell’Ex Caserma Rossani e soprattutto l’approvazione e l’elogio del Sindaco Antonio Decaro, oltre a infuocare il dibattito cittadino, fa insorgere gli esponenti del centrodestra.

“I fomentatori di odio, di morte, di violenza, vanno isolati, non elogiati – attacca il parlamentare della Lega Rossano Sasso – A Bari gli istigatori di odio dei centri sociali ricevono il pubblico elogio da parte del sindaco Decaro per aver fatto un murales sull’immobile pubblico da loro abusivamente occupato. Contemporaneamente all’interno dello stesso centro sociale di via Giulio Petroni organizzano un evento con Barbara Balzerani, una delle più spietate terroriste delle brigate rosse. Superata la decenza, oltraggiata la memoria di decine di vittime dell’odio comunista”.

“Il Sindaco di Bari, dopo aver autorizzato l’abusiva occupazione della Caserma Rossani, approva pubblicamente il murales abusivamente dipinto sui muri della Caserma – tuona il consigliere comunale Fabio Romito, in quota Lega – Se il Sindaco consente che le regole non valgano più, vi invito a prendere bombolette a spray e tappezzare con murales di bandiere tricolori tutti i muri abbandonati”della Città”.

“Esprimo profondo disappunto per gli apprezzamenti del Sindaco Decaro rivolti a chi, nel totale spregio delle norme civili e penali, ha realizzato un murales lungo le mura della ex caserma Rossani – aggiunge il consigliere di Forza Italia Michele Picaro – Questa Amministrazione, ancora una volta, dimostra l’assoluta indifferenza non solo nel far rispettare le regole, ma addirittura nel riconoscerle a fondamento dei rapporti tra Amministrazione e Cittadini”.