Bari si è vestita a festa per celebrare il 79º anniversario della Liberazione con un corteo che ha attraversato le strade del capoluogo pugliese, radunando un fiume di persone determinate a rendere omaggio alla memoria dei partigiani e alla lotta per la libertà.

L’iniziativa, promossa dal coordinamento antifascista della città di Bari e Provincia – ANPI Bari, CGIL Bari, ARCI, Libera Puglia, Zona Franka, Unione degli Studenti, Link coordinamento universitario – ha visto la partecipazione di giovani, studenti, lavoratori e anziani, uniti dalla volontà di commemorare un momento fondamentale della storia italiana.

Alle 18, da piazza Umberto, è partito il corteo, con manifestanti armati di striscioni e bandiere tricolori, intonando con fervore l’inno della resistenza, “Bella ciao”. La canzone, simbolo di ribellione e speranza, ha risuonato per le strade della città, portando avanti lo spirito di resistenza che caratterizzò gli anni della lotta partigiana.

Al termine della manifestazione, alle ore 20, in piazza del Ferrarese, è stato organizzato il “Concerto partigiano”, sostenuto anche dal Comune di Bari. All’evento hanno preso parte artisti come Evra, Vulpier, Comrad, I dolori del giovane Walter, Cantiere comune mediterraneo e Davide Shorty, che hanno contribuito a rendere omaggio alla memoria dei partigiani attraverso la musica e le parole.

Questa giornata di celebrazione e impegno testimonia la volontà della comunità barese di non dimenticare il sacrificio di coloro che si opposero al regime fascista, e di continuare a difendere i valori di libertà, democrazia e giustizia sociale per cui essi combatterono.