“Non c’erano risorse e mezzi per attuare il piano di rilancio. Qualcuno dovrà rispondere dell’eredità lasciata dall’Amtab, probabilmente davanti alla magistratura”. Irma Melini, consigliere comunale e presidente della Commissione trasparenza, esprime il suo disappunto dopo quanto appreso dal direttore generale dell’Amtab, Francesco Lucibello, in merito a un anno e tre mesi di gestione della municipalizzata.

“Com’è possibile fare un piano di rilancio, portarlo in aula e chiedere la fiducia dei consiglieri e sentirsi dire che non mancavano le risorse? Non si può navigare a vista quando ci sono di mezzo i soldi dei baresi. Non possiamo prendercela con gli ultimi arrivati, è una storia lunga. Gli amministratori devono pagare se amministrano male”.

“Lucibello e il comandante Marzulli – conclude Melini – rappresentano l’amministrazione Decaro. L’assenza dei consiglieri di maggioranza per la seconda volta testimonia una disaffezione rispetto alle partecipate del Comne e ai bisogni dei cittadini”.