Tutti esauriti i 20mila abbonamenti annuali Amtab a 20 euro per i pullman urbani a Bari, messi a disposizione nei mesi scorsi grazie al programma Muvt365inbus. Il Comune, con una determina dirigenziale, ha deciso di rinnovare per un altro anno la misura sperimentale. Ad oggi la misura, nella sua prima edizione, avviata lo scorso febbraio, ha permesso di registrare una media di 10.500 validazioni al giorno con un aumento stimato dei passeggeri del 75% nel 2023 rispetto agli anni precedentiNei prossimi giorni si procederà con la proroga degli abbonamenti in scadenza a giugno 2024 per garantirne la validità di 12 mesi. Restano confermati i criteri di richiesta e sottoscrizione dell’abbonamento a tariffa agevolata, le modalità di utilizzo e la platea dei beneficiari della misura.

Visti i buoni esiti della sperimentazione abbiamo deciso di rinnovare la misura e garantire per un altro anno la possibilità per tutti i cittadini di usufruire dell’abbonamento a 20 euro per il trasporto pubblico invece della tariffa standard di 250 euro – spiega il sindaco Decaro . Questa è una scommessa che i cittadini stanno vincendo insieme a noi e i dati delle presenze sugli autobus ci confermano che il trasporto pubblico sta finalmente diventando parte della vita dei baresi. Con l’inizio delle scuole abbiamo registrato una richiesta importante circa l’abbonamento annuale così abbiamo deciso di prorogare direttamente la misura senza attendere il nuovo anno per dare subito un sostegno alle famiglie alle prese con le spese per l’inizio dell’anno scolastico e allo stesso tempo interveniamo sul congestionamento del traffico negli orari di punta a ridosso dei poli scolastici. Parallelamente stiamo lavorando alle procedure per acquistare 135 bus totalmente elettrici che andranno a completare l’operazione del rinnovo del parco mezzi già avviata qualche anno fa. In questo modo proviamo a dare una valida alternativa ai cittadini che utilizzano l’auto privata per i loro spostamenti, riduciamo il numero dei veicoli in circolazione su strada e elettrifichiamo gran parte dei mezzi di trasporto collettivo così da ridurre la CO2 immessa nell’aria”.