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Sei ore al pronto soccorso del Policlinico di Bari per ricevere le prime cure, ancora attesa per eventuali ulteriori accertamenti, infine la morte. Questo il tragico destino di un 55enne trapiantato di fegato da 15 anni. La vedova ha presentato denucia ai carabinieri, dopo i fatti del 15 febbraio scorso. Il marito, secondo quanto riferito dalla donna, “aveva dolori tali da non riuscire ad alzarsi dal letto”, così è stato portato al pronto soccorso in ambulanza. Una volta arrivato al Policlinico, avrebbe atteso circa sei ore prima di essere preso in carico, poi aspettato ancora per ricevere l’esito degli esami e, dopo un malore, spirare.

La Procura di Bari ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti. Lunedì prossimo dovrebbe essere eseguita l’autopsia.