Dopo la conferenza Stato-Regioni c’è stata una svolta per quanto riguarda il sistema di cura domiciliare.

A commentare la notizia è Antonio Perruggini, presidente Welfare a Levante, che afferma “svolta epocale nel sistema di assistenza territoriale italiano con il sostegno all’assistenza domiciliare e la libera scelta da parte del cittadino che potrà scegliere l’ente erogatore accreditato a cui rivolgersi. Con l’intesa approvata nella Conferenza Stato Regioni finalmente il sistema dell’assistenza domiciliare sarà disciplinato con requisiti uguali in tutta Italia, mentre prima ogni regione stabiliva norme autonome e di qui la nota confusione”.

“È la medesima svolta che si auspica per le RSA ove la mancanza di regole, fabbisogni e norme univoche impediscono il diritto di assistenza uguale sul territorio italiano per ogni cittadino. Ora la Puglia attivi tempestivamente la riforma stabilita in Conferenza Stato Regioni per l’assistenza domiciliare e si renda promotrice di un impulso concreto presso lo stesso tavolo istituzionale affinchè anche per le RSA si possano consentire i requisiti di protezione, qualitativi e di assistenza necessari a rimuovere definitivamente le disparità organizzative, tecnologiche e strutturali attualmente presenti in ogni regione. Non deve essere più possibile che un cittadino di Trento o Milano abbia un trattamento diverso da un cittadino di Bari o Palermo.”