Il blitz in stile anticamorra denunciato dal titolare della macelleria “La Tradizione” di Sammichele di Bari, con multa di 400 euro e chiusura del punto vendita per 5 giorni disposta dalla Prefettura, ha fatto molto discutere.

Il più indignato dal post su Facebook e dai relativi commenti di sostegno è stato il comandante della Polizia Locale cittadina, Domenico D’Arcangelo. “Non c’è stato alcun blitz in stile anticamorra da parte nostra unitamente ai Carabinieri – spiega -. Il ristoratore, così come tutti gli altri commercianti, era stato avvisato più volte della chiusura alle 24”.

Neppure gli orari coinciderebbero a sentire il capo della Polizia Locale. “Siamo entrati nel ristorante intorno all’una – continua – e abbiamo trovato numerosi tavoli ancora occupati con decine di persone intente a consumare la cena. Del resto, il ristoratore ha fatto entrare clienti fino alle 23.40. Consumatori che mai sarebbero usciti dal locale prima dell’ora in cui abbiamo deciso di intervenire. Il nostro lavoro è quello di far rispettare le norme, soprattutto in questo particolare momento storico”.

Nessuno dei commensali presenti nel locale è stato multato. A farne le spese è stato solo il titolare, al quale è stata elevata una sanzione di 400 euro. “La Prefettura ha ritenuto di chiudere l’attività per il periodo minimo previsto in questi casi, ovvero 5 giorni – precisa D’Arcangelo -, dovesse verificarsi una seconda volta, la chiusura potrebbe essere di 30 giorni e la sanzione pecuniaria più pesante. Nessuno di noi prova piacere a multare chi lavora, ma ci sono delle regole da rispettare e non ci sono deroghe di alcun tipo”.