alessandro cocco

C’è una svolta sul caso di Alessandro Cocco. L’uomo era deceduto a 54 anni il 15 maggio 2021, dopo una somministrazione del vaccino anti-Covid Johnson & Johnson. Gli organi erano stati poi donati. La famiglia aveva anche sporto denuncia, perché l’uomo soffriva di flebite. Proprio questo particolare sulle sue condizioni di salute avrebbe spinto oggi la Procura di Bari a chiedere l’archiviazione.

Infatti, secondo la Procura “non si ritiene possibile affermare oltre ogni ragionevole dubbio” che il vaccino possa essere l’unica causa della morte di Cocco. Stando al referto, l’uomo era deceduto a seguito di una trombosi, ma per la Procura il vaccino potrebbe essere di certo una concausa, ma non l’unica e sola.

Per i consulenti della Procura, Alessandro Cocco aveva l’artrosi venosa e un deficit della proteina S. L’uomo, però, non sapeva di avere questo deficit.