Nella mattinata di oggi, 7 agosto, gli operatori dell’Amiu hanno effettuato un sopralluogo in via Candura, nel quartiere San Paolo di Bari, attuando una pulizia straordinaria nei pressi di quella che sembrerebbe ormai essere una vera discarica a cielo aperto, a causa delle ignorate disposizioni per il conferimento della raccolta porta a porta. Il personale ha ritrovato su marciapiedi e in strada buste e ingombranti, tra cui mobili, materassi, frigoriferi e una montagna di altra roba. Per non parlare di un carrellato adibito alla plastica pieno zeppo di sacchetti di spazzatura indifferenziata.

Il presidente dell’Amiu, Paolo Pate, presente sul posto al momento delle operazioni, ha spiegato che l’attività odierna rientrerebbe in un “nuovo inizio” che starebbero “effettuando assieme ai cittadini”. “Abbiamo voluto parlare con loro per capire e per spiegare che questi comportamenti non possono far altro che nuocere a loro – ha aggiunto -. Qui c’è una situazione grave dal punto di vista dell’igiene pubblica. Per strada va lasciato solo il carrellato relativo al materiale che deve essere raccolto in quella giornata”.

Si tratterebbe per Pate di un “sacca di resistenza alle regole” in un quartiere come il San Paolo dove comunque sarebbero stati “ottenuti risultati importanti” in merito alla sensibilizzazione alla raccolta differenziata. “Su via Candura lavoreremo per tutta la settimana. È il momento in cui possiamo dare una mano ai cittadini. Poi, assieme alla Polizia Locale, scatteranno le sanzioni. Non è corretto prendersela con l’Amiu per questo scempio. Chiediamo ai baresi di aiutarci”.