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Silvio Berlusconi è morto durante la mattina di ieri, 12 giugno, a 86 anni. Pe domani, 14 giugno, è previsto lutto nazionale, in occasione dei funerali di Stato che si terranno Duomo di Milano, mentre una camera ardente privata è stata allestita a Villa San Martino, ad Arcore. Il Cavaliere era ricoverato da venerdì all’ospedale San Raffaele di Milano, a causa di una leucemia contro cui ha combattuto negli ultimi due anni della sua vita. Il decesso è avvenuto alle 9:30. La Curia di Milano ha confermato che le esequie si svolgeranno nel Duomo alle 15 e saranno presiedute da Mario Delpini, arcivescovo del capoluogo lombardo. Parteciperà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “In una stagione di profondi rivolgimenti, la sua discesa in campo, con un partito di nuova fondazione, ottenne consensi così larghi da poter comporre subito una maggioranza e un governo. La leadership di Berlusconi ha contribuito a plasmare una nuova geografia della politica italiana, consentendogli di assumere per quattro volte la carica di presidente del Consiglio“, ha dichiarato il capo di Stato.

Folla nella sua Arcore, 32 esponenti del Governo a Milano

Il feretro del Cavaliere è arrivato a Villa San Martino, ad Arcore, intorno alle 14 di ieri. Ad accoglierlo una folla di simpatizzanti e sostenitori che sventolavano bandiere di Forza Italia: un lungo applauso e scritte di ringraziamento alla sua persona hanno accompagnato il passaggio del feretro. Non è mancato l’elogio da parte di appassionati sportivi. Tante le sciarpe di Milan, Monza Calcio e Pro Sport Arcore Basket. Oltre al Presidente della Repubblica, saranno presenti 32 esponenti del Governo a Milano per le esequie. In arrivo anche personalità dall’estero, in Piazza Duomo verranno allestiti alcuni maxi schermi, mentre la bara resterà solo qualche minuto sul sagrato della basilica.

Il cordoglio della Casa Bianca

Sono arrivate condoglianza e riconoscimenti anche da Washington. Silvio Berlusconi è stato un alleato fondamentale degli Stati Uniti, ma anche della Russia di Putin. Grazie a lui, il G7 divenne G8, con l’entrata proprio di Mosca. Il leader di Forza Italia, nell’alleanza atlantica, riuscì a collaborare con i Repubblicani e con i Democratici, come testimoniato dai risultati raggiunti durante le amministrazioni Bush e Obama. “Estendiamo le nostre condoglianze alla famiglia dell’ex premier” Silvio Berlusconi, “al Governo e agli italiani. L’Italia è un amico di vecchia data e un alleato degli Stati Uniti. L’ex premier ha lavorato da vicino con diverse ex amministrazioni per far avanzare i nostri rapporti bilaterali“. Lo ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.