Mette la foto del vicepremier Matteo Salvini sul desktop del pc scolastico e il padre di un 12enne della scuola media “Pascoli” di Noicattaro viene convocato d’urgenza dal Consiglio di classe.

L’uomo è stato informato con un avviso scritto sul diario della figlia, sorella gemella e compagna di clase del protagonista di questa curiosa vvicenda. “Sono stato convocato dal Consiglio di classe perché mio figlio di 12 anni ha messo la foto di Salvini sul desktop del Pc della scuola”, recita il post sul profilo facebook del genitore, richiamato all’insaputa del figlio.

“Avrei bisogno di parlare con lei con una certa urgenza. Possiamo vederci venerdì 24 maggio p.v. a scuola dopo le 11? Grazie”. Leggendo il tenore della convocazione, il genitore, P.M., ha messo sotto torchio il figlio per farsi raccontare cosa fosse successo e le ragioni di tanta preura da parte del Consiglio di classe.

“Sono riuscito a sapere che circa una settimana fa mio figlio era stato richiamato perché durante un’esercitazione di informatica ha messo sul desktop del pc scolastico la foto di Salvini. – spiega P. M. -. Quando poi hanno acceso il computer dopo qualche tempo è uscita la foto di Salvini e lui è stato richiamato da un professore, che lo ha rimproverato per aver messo la foto del personaggio politico sul computer della scuola”. Il bambino aveva pensato fosse finita lì e non aveva detto nulla al padre.

“Scoprirò cosa il Consiglio di classe mi deve dire e cosa intende fare. Non so cosa aspettarmi – conclude – spero si risolva in una bolla di sapone. Fosse stata la foto di Mattarella o di Veltroni cosa sarebbe accaduto?”. Il papà incuriosito potrebbe confrontarsi con Rosangela Colucci, la preside della scuola media Amedeo d’Aosta, candidata al fianco di Antonio Decaro alle prossime elezioni amministrative, in piena campagna elettorale anche all’interno della “sua” scuola.