Partirà domani il ritiro precampionato per la preparazione della nuova stagione di Serie C, intanto il direttore sportivo Ciro Polito ha parlato dopo il primo giorno di lavoro del nuovo Bari di mister Mignani.

Lo spirito con il quale i ragazzi si sono allenati in questa prima giornata di lavoro è quello giusto secondo il ds, nonostante le problematiche di mercato da lui stesso ammesse. “Dei giocatori sanno che sono stati messi in uscita, però sono stato chiaro con loro chiedendo massimo rispetto – spiega -. Cerchiamo di allenarci tutti col piglio giusto e vediamo nel frattempo cosa succederà”.

Il direttore prosegue sottolineando che tutti i ragazzi si sono messi a disposizione del mister e stanno lavorando bene, poi dedica qualche parola riguardo il ritiro precampionato che da domani attende i biancorossi. “Da lunedì si va in trincea per preparare una stagione difficile, tortuosa, ma non ci possiamo permettere niente”.

Non mancano ovviamente i riferimenti al calciomercato, spiegando come si intenderà agire nella costruzione della squadra e spendendo anche qualche elogio nei confronti della società e del suo primo colpo di mercato dell’era Bari, Andrea D’Errico.

“La società mi ha messo a disposizione la possibilità di poter intervenire in un momento in cui non si potrebbe – afferma Polito -. Eravamo stati chiari che c’era prima da dare via e poi da portare dentro i giocatori. In un momento in cui ancora non avevamo fatto chissà cosa in uscita mi hanno dato la possibilità di portare dentro un giocatore perché dopo sarebbe stato molto difficile prenderlo”.

“Credo che D’Errico sia un top – continua il ds Polito – e ho chiesto di fare un’eccezione e toccherà a me far rientrare con delle uscite che sicuramente faremo, anche se con delle difficoltà. D’Errico è un giocatore che io vedo da mezz’ala, poi nel corso della stagione il mister può sfruttarlo dove vuole: da mezz’ala o da metà campo in su, può chiedere qualsiasi disponibilità al giocatore che, siccome è un giocatore forte, può fare tutto”.

Infine, il direttore sportivo parla anche del rinnovo del capitano Valerio Di Cesare. “Quando sono arrivato sapevo che era un giocatore rappresentativo che è stato sempre ben voluto dal gruppo – conclude -. Per creare un gruppo coeso ho dato dei punti fermi e secondo me lui all’interno dev’essere un giocatore importante e poi, se ci sarà da dare anche in campo, darà anche in campo nonostante la sua età, perché comunque ha 38 anni ma è un professionista serio. Tutto il tempo in cui è stato qui si è allenato e credo che sia molto utile nel percorso del Bari”.