Il Bari c’è, almeno con il cuore. Dopo la sconfitta sul campo dell’Avellino, la squadra biancorossa al San Nicola fa 2-2 con il Palermo, con una clamorosa rimonta nel finale.

La squadra di Carrera, scesa in campo con il lutto al braccio nel ricordo di Gianni Colajemma, scomparso tragicamente ieri, conferma per buoni 75 minuti tutti i problemi delle ultime settimane, ma si riscatta nel finale.

Il Palermo passa in vantaggio con l’ex Floriano che, al minuto 31, sblocca il match su calcio di rigore. Il raddoppio nella ripresa al 55′, con Santana che dal limite dell’area di rigore, batte un colpevole Frattali.

L’ultimo a mollare è il baby Mercurio: il classe 2003, al minuto 76′, trova il primo gol tra i professionisti, riportando il Bari in partita. Il Palermo resta in 10 nel finale, complice l’infortunio di Almici, i biancorossi ci provano in tutti i modi e al 90esimo la riagguantano con Perrotta.

Serviva una grande risposta soprattutto in ottica playoff, la squadra, seppur non brillando, ha dimostrato almeno di avere carattere. Per la Serie B però servirà di più.