Giovani Dem Puglia

Dura condanna dei Giovani Democratici Puglia rispetto all’ultimo “travaso” dall’opposizione in maggioranza, con il passaggio del consigliere regionale Stefano Lacatena da Forza Italia al gruppo ConEmiliano. “É notizia di ieri (14 aprile, ndr) che il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Stefano Lacatena, abbia deciso di abbandonare il proprio partito per passare nella maggioranza, confluendo nel gruppo “Con Emiliano”, lista civica del Presidente della Regione Puglia. Non condanniamo la scelta del consigliere Lacatena, ma non possiamo in alcun modo pensare che quanto accada possa essere definito, anche solo lontanamente, ordinario. Pertanto, riteniamo inaccettabili le parole dello stesso Presidente Emiliano quando, rivolgendosi al Partito Democratico, lo erge ad esempio “di partito capace di aprirsi alla società e al civismo”, con il fine di giustificare un accordo di palazzo che di civico non ha nulla: né le storie dei protagonisti né il modus operandi con cui il tutto è avvenuto – commentano – . É legittimo pensare che un soggetto politico operi per allargare il suo consenso, ma solo se questo è il frutto di politiche corrette, ben indirizzate e di un orizzonte chiaro e definito da tutte le parti. Quanto accaduto ieri (e nei mesi precedenti), invece, è una eccellente pesca miracolosa tra le file dell’opposizione. Per la seconda volta siamo costretti a spiegare a militanti e simpatizzanti del centro sinistra che destra e sinistra non sono la stessa cosa, che quanto accade nei Palazzi della Regione non è ciò che succede nelle stanze del Partito, che la distonia tra il “dentro” e il “fuori” dal palazzo può essere corretta, e che l’abnegazione dei/lle nostri/e consiglieri/e e assessori – a cui va la nostra più totale solidarietà – lo dimostra ogni giorno. La distonia emerge anche in relazione alla chiara linea politica tracciata dal Segretario Nazionale Enrico Letta, che a più riprese ha spiegato quanto il trasformismo sia lesivo per la nostra democrazia. É anche alla luce di tutto questo che riteniamo assai faticoso pensare che in un momento di così grande chiarezza del Partito nei confronti dei suoi militanti – ma anche nell’opinione pubblica – in Puglia accada questo. Solo due mesi fa, discutevamo di quanto inopportuna fosse stata la nomina ad Assessore di Rocco Palese, prendendo atto di durissime prese di posizione. Oggi, in un momento di rilancio dell’azione politica regionale del Partito Democratico, riteniamo quanto mai necessario analizzare e chiarire nelle sedi opportune, che sono quelle di partito, quello che é accaduto. Se da un lato é pur vero che nello scenario politico e sociale che stiamo vivendo si rende necessario aprirsi a chi guarda nella nostra stessa direzione, dall’altro risulta altrettanto fondamentale tracciare dei confini oltre i quali, per rispetto dei nostri iscritti e dei nostri elettori, non possiamo andare. Invitiamo pertanto tutto il Partito Democratico pugliese ad una seria e attenta riflessione sul tema, di cui nei prossimi giorni ci faremo promotori. Lo dobbiamo ad ognuno dei nostri iscritti e delle nostre iscritte”, conclude la nota.