Il travagliato passaggio del call center Inps da Transcom alla Rti Comdata-Network Contacts si arricchisce di un nuovo colpo di scena. All’ultima assemblea sindacale è saltato fuori un misterioso messaggio, pare ascrivibile alla Cisl, secondo cui Comdata aveva già effettuato la sua scelta, parliamo dei lavoratori Transcom a cui applicare la clausola sociale, e dunque quelli col lavoro salvaguardato.

Stante l’incertezza della veridicità, la cosa naturalmente non ha fatto piacere, e così si è cercato di fare luce. Dai e dai, è venuta fuori una comunicazione ufficiale di Comdata, che pubblichiamo in galleria, in cui non solo vengono stabili i parametri di applicazione della clausola, ma anche l’elenco dei codici identificativi di tutto il personale che presenta i requisiti stessi.

In sintesi, non tutti possono dormire sonni tranquilli, diciamo così, ma solo quelli che, a partire dal 2 febbraio scorso, hanno lavorato in maniera continuativa, esclusiva, e certificata dai log di sistema, sulla commessa Inps. Per gli altri, Comdata procederà a valutare caso per caso. La comunicazione è datata 23 ottobre, due giorni fa, ed è indirizzata, oltre che a Transcom, a Cgil, Csil, Uil e Ugl.