Arriva in data 22 maggio, in un caldo lunedì barese, una vera e propria svolta per i 150 lavoratori e lavoratrici di Network Contacts che avevano già ricevuto le lettere di cambio sede da Molfetta a Palermo su un totale di trasferimenti previsti prossimi a 2500. Gli operatori e operatrici del call center si sono riuniti in Prefettura a Bari, per un incontro promosso da Cgil Filctem, Cisl, Uilcom e Ugl Telecomunicazioni, ed è emerso che l’azienda ha deciso di ritirare le lettere di trasferimento.
“L’azienda – spiega Vito Gemmati, segretario generale della UILCom Puglia – ha deciso, su nostra proposta, di sospendere i trasferimenti previsti per fine mese in attesa di un accordo. Trasferimenti che verranno definitivamente scongiurati qualora si riuscisse a trovare un’intesa entro i primi giorni di maggio. Ora è il momento di mettersi al lavoro per arrivare a un compromesso che tuteli i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori: ci auguriamo che tutte le parti in causa sappiano far prevalere il senso di responsabilità nei confronti di centinaia di famiglie. Ma oggi abbiamo mandato anche un segnale alla politica nazionale affinché si impegni a cambiare l’attuale normativa degli appalti di settore che di fatto incentiva la corsa al ribasso sul costo del lavoro e penalizza i lavoratori. Una situazione che, in assenza di interventi concreti, rischia di causare in futuro altre crisi come quelle di Network Contacts”.
“Con lo sciopero di oggi le organizzazioni sindacali di Cgil Cisl Uil confederali e di categoria, riuniti in Prefettura a Bari, alla presenza oltre che della Prefetta anche degli onorevoli Melchiorre, Lacarra, Dell’Olio hanno CHIESTO con forza E OTTENUTO il RITIRO DELLE LETTERE DI TRASFERIMENTO. L’azienda Network Contact, per nome dell’ad Giulio Saitti, ha proposto la sospensione di 15 giorni dei trasferimenti con ripresa immediata della trattativa. Ma essendo per i sindacati una proposta irricevibile, hanno ribadito l’esclusivo ritiro delle procedure di trasferimento dei lavoratori come condizione unica e necessaria per riprendere le trattative. Di fronte alla ferma determinazione unitaria del Sindacato l’azienda ha revocato i trasferimenti e dato disponibilità a riavviare la trattativa a pari condizioni senza alcun condizionamento“. Così termina il post di RSA SLC – CGIL Network Contacts.