I residenti di San Girolamo, attraverso il gruppo Facebook ‘Vivere La Voce di San Girolamo Fesca Marconi’, mostrano quello che sta accadendo sul waterfront di San Girolamo, a pochi metri dalla ‘piastra’. Complice il forte vento delle scorse settimane, le ondate hanno praticamente raggiunto il vicino marciapiede, “mangiando” lo spazio sottostante ai lavori effettuati dall’amministrazione comunale a ridosso del mare.

“L’erosione del mare proprio in direzione dei frangiflutti sommersi, sta scavando pericolosamente la zona sottostante al marciapiede – scrivono i residenti – Adesso non veniteci a parlare che a breve ci sarà il ripascimento delle spiagge perché qui si tratta di evidenti e innegabili errori di progettazione”.

Sulla questione interviene l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, che afferma: “La linea di costa non è invariabile, ma anche dove l’uomo non ha fatto modifiche, come il tratto costiero dei lidi verso Torre Canne, comunque le spiagge cambiano di larghezza di anno in anno. Alcuni anni accumulano più sabbia e altri no, secondo il principio della fluttuabilità”.

A questo, poi, si aggiunge la presenza di un varco tra i frangiflutti, inserito nella progettualità originale “per garantire un ricambio d’acqua” che, però, ha anche permesso alle onde di arrivare con maggiore facilità rispetto ad altri punti sulla spiaggia di ciottoli, con l’evidente erosione dell’asfalto soprastante.

L’amministrazione, garantisce che interverrà nei prossimi due mesi, per la risoluzione del problema. “Un intervento che non andrà quindi a variare il paesaggio, non essendo visibile a occhio nudo – afferma Galasso – ma smorzerà l’azione disgregatrice delle onde. Questo dovrebbe portare a evitare che vengano scoperti quei massi che invece rappresentano l’ossatura dell’area asfaltata”.