In un momento di grossa difficoltà del comparto industriale italiano legato all’Innovazione e agli investimenti in energie rinnovabili vi segnaliamo il caso di una piccola e giovanissima azienda pugliese che ha vinto il PRIMO PREMIO del concorso nazionale LABORATORIO DELLE IDEE 2013, una iniziativa aperta ad imprenditori, industrie e manager nata per supportare le migliori innovazioni in campo energetico in collaborazione con OFFICINE ITALIANE INNOVAZIONE. La giuria ha votato a pieni voti come prima classificata la MBL Solutions, che ha di recente brevettato l’invenzione di un modulo fotovoltaico dichiaratamente innovativo ed unico nel suo genere, in grado di superare tutti i limiti propri del modulo fotovoltaico classico grazie alle stesse caratteristiche costruttive che lo contraddistinguono, e per questo adatto a resistere e a durare nel tempo soprattutto nei paesi con latitudine africana dove le temperature sono elevatissime. Questo nuovo brevetto MADE IN ITALY è già al vaglio dei paesi del Medio-Oriente e dell’America Latina, come il Venezuela, che hanno già avuto incontri con l’azienda italiana per importare la tecnologia italiana nei loro rispettivi paesi.

Al concorso, aperto a imprenditori, imprese e manager che abbiano sviluppato progetti significativi in ambito energetico in un’ottica di innovazione, sostenibilità ambientale ed economica, di Responsabilità Sociale e di campo di applicazione, MBL Solutions si è dunque classificata al primo posto.
La premiazione, alla quale l’azienda pugliese è stata presente con l’Amministratore Ing. Luigi Maldera per ritirare questo significativo riconoscimento, si è svolta in un contesto strategico per il dibattito sulle energie rinnovabili: dal 6 al 9 novembre scorso Rimini ha ospitato la 7a edizione del KEY ENERGY, Fiera Internazionale per l’Energia e le Mobilità Sostenibili e la 17a Edizione di ECOMONDO, appuntamento internazionale del recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo sostenibile.

Diverse le innovazioni apportate rispetto al pannello fotovoltaico comune che riguardano innanzitutto il sistema di raffreddamento delle celle che consente di aumentare la producibilità del 5%.
E’ un modulo innovativo fotovoltaico vetro-vetro, senza l’incapsulante EVA o altro materiale organico plastico deteriorabile.
Il modulo ha un NOCT (Temperatura Nominale Operativa della Cella fotovoltaica) di 39,9 °C che riduce le perdite dovute alle alte temperature fino al 10%. E’ noto che più è basso questo valore, migliore è la produzione.
Infine consente un aumento delle possibilità di integrazione architettonica per  l’installazione nei tetti e nelle facciate degli edifici. La sua trasparenza, pari a minimo il 5% (modulo a 18 celle), rende il prodotto ideale per le installazioni in serre, ombraie agricole per coltivazioni in filari, pensiline, ombraie per parcheggi.