Nel contesto di un’inchiesta in corso riguardante il presunto coinvolgimento della criminalità organizzata nella politica e negli affari a Bari, la prefettura locale ha annunciato di essere al lavoro per acquisire i documenti necessari per valutare se sia opportuno effettuare un’ispezione mirata.

L’inchiesta è stata scatenata dagli arresti avvenuti lo scorso 26 febbraio, che hanno rivelato un intricato legame tra mafia, mondo politico e imprenditoriale nella città pugliese. Tra gli arrestati figurano l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, attualmente detenuto, e la consigliera comunale Maria Carmen Lorusso, dimessasi dalla carica e ora agli arresti domiciliari.

Le accuse riguardano il presunto scambio di voti tra esponenti politici e esponenti della criminalità organizzata. In particolare, i parlamentari del centrodestra hanno recentemente incontrato il ministro dell’Interno Piantedosi per chiedere un’approfondita indagine sulla presunta infiltrazione mafiosa nell’amministrazione comunale di Bari e in una sua partecipata, l’Amtab.

Al termine dell’incontro, il ministro ha assicurato che gli uffici territoriali sarebbero stati mobilitati per condurre ulteriori approfondimenti sulla questione. Questo evidenzia il serio impegno delle autorità nel contrastare l’infiltrazione della mafia nella politica e negli affari locali.

L’indagine in corso e l’eventuale ispezione da parte della prefettura rappresentano un tassello importante nella lotta contro la criminalità organizzata e nella salvaguardia dell’integrità delle istituzioni democratiche nel capoluogo pugliese.