Dopo più di un mese dalla scomparsa, la madre rompe il silenzio e con un post Facebook cerca prove, foto e video di quella sera, per andare avanti con le indagini asse Spagna-Italia. Il 4 febbraio ha perso la vita Mateo Correas Simón, 22enne spagnolo investito sulla Statale 100 ad Adelfia, di ritorno da un party universitario tenutosi a Villa Casale, Casamassima (BA). La madre del ragazzo, lontana dal figlio per un Erasmus a Bari, chiede via social, soprattutto a chi conosceva e frequentava Mateo, di farle recapitare qualsiasi prova per capire per quale motivo si stesse dirigendo a casa da solo e a piedi.
Il post della madre
“Dicono che i social muovano le montagne. E lo credo. Quindi a questo punto. Vi chiedo la più grande diffusione che possiamo fare, soprattutto in Spagna e Italia. Spero di riuscire a muovere qualche coscienza…“. Si è così espressa in un post su Facebook la madre di Mateo. La donna ha poi condiviso una foto del figlio e una della sua lapide accompagnata da un messaggio: “Una vita spezzata, decine di vite distrutte. Se hai foto, video della festa tra il 3 e 4 febbraio a Villa Casale, a Casamassima, per favore contattaci al +34 608.032.313. Aiutaci a capire cosa sia accaduto”.
