“Gentilissimo dottor Emiliano, sono il Comandante della Polizia locale di Altamura, ma potrei essere un comune cittadino della nostra Puglia, per dirle come ho già fatto in altre mie esternazioni, che il sistema della sanità pubblica da Lei condotto e guidato in questa nostra terra non funziona e presenta lacune che si possono riscontrare quotidianamente e in ogni momento”. Inizia così il lungo post scritto dal Comandante Michele Maiullari, che per la cronaca ha visto morire uno dei suoi collaboratori per il covid-19 e ne ha visti altri contagiati, compreso lui stesso.

“I protocolli da voi ideati per la pandemia – scrive sulla sua bacheca facebook – non vanno bene e comunque disapplicati o inesistenti. Ma lei e tutti voi che governate, purtroppo, i problemi del popolo non li comprenderete mai perché siete chiusi nelle vostre stanze a dirigere una truppa di inetti o a rilasciare interviste solo per una esposizione mediatica senza senso. La gente in questo momento ha bisogno di braccia, di menti pensanti e di attrezzature”.

“Registro invece che in questa nostra terra non ci sono soprattutto menti pensanti e attrezzature. Sono 4 giorni che aspetto di fare il tampone di riscontro, essendo risultato positivo al corona virus e dopo aver espletato la prescritta quarantena. Ad oggi, nonostante i solleciti fatti all’ufficio di igiene, non si è visto nessuno”.

“La ragione del mio sollecito – aggiunge -, oltre alla necessità di sapere se sono ancora positivo, consiste nella necessità di dare manforte ai pochi vigili che resistono dopo la falcidia che abbiamo subito al comando di Altamura e alla perdita del nostro collega Lomurno Felice, un eroe caduto nell’adempimento del dovere e per il quale non ho sentito da parte Sua nessuna parola di cordoglio o di vicinanza alla famiglia, al Corpo di Polizia e alla città di Altamura”.

“So perfettamente che non è il momento della polemica per cui, accantoniamo tutto e andiamo avanti. Ma questo non ci esimerà domani . conclude – a problema risolto, di fare una discussione e una verifica sullo stato della sanità pubblica in Puglia e su chi l’ha guidata in questi anni. Spero che la gente non dimentichi“.