Piazza Moro si conferma fiorente centrale di spaccio, anche in pieno giorno. Ieri mattina i carabinieri hanno arrestato due migranti, cittadini del Gambia, intenti a cedere droga a un ragazzo italiano. I due per evitare le manette si sono scagliati contro gli agenti aggredendoli con calci e pugni.

I due, un 20enne e un 19enne, sono stati sorpresi in piazza Aldo Moro, mentre cedevano una bustina contenente marijuana, ad un 22enne del luogo.

Alla vista dei militari, avvicinatisi per sottoporli ad un controllo, i due pusher hanno cercato di darsi alla fuga. Ne è nato un concitato inseguimento a piedi, durante il quale ad entrambi gli stranieri sono stati più volte intimato di fermarsi, senza esito. Solo in Largo Sorrentino sono stati bloccati.

Nella circostanza i due giovani, in forte stato di agitazione, nel tentativo di sottrarsi al controllo, hanno opposto resistenza ai militari operanti, scalciando e dimenandosi, nonché
minacciandoli ed oltraggiandoli. Nel corso della conseguente perquisizione personale, venivano trovati in possesso, rispettivamente di quattro e due dosi di marijuana, pronte per lo spaccio, per un peso complessivo di circa 15 grammi.

La droga veniva sottoposta a sequestro. Su disposizione della competente A.G. i due sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Bari, in attesa di giudizio, mentre il giovane acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore.

Gli ultimi arresti e le aggressioni in piazza Umberto, hanno spinto diversi migranti a spostarsi pochi metri più in là. La sostanza non cambia e le centralissime piazze Umberto e Moro continuano ad essere luoghi poco sicuri nonostante la grande attenzione delle Forze dell’Ordine.