Le operazioni di ricerca sono proseguite per tutta la notte e si estendono ancora oggi per rintracciare Abdalake El Kadhir, un uomo di 29 anni originario del Marocco, evaso nel primo pomeriggio di ieri insieme a Marwan Bassim, di 24 anni, dal carcere di Trani. I Carabinieri sono riusciti a rintracciare e bloccare Bassim a Barletta già la sera stessa.

I due evasi sono riusciti a superare il muro di cinta della struttura penitenziaria e a fuggire nelle campagne circostanti. Le attività di ricerca per il 29enne coinvolgono anche altre forze di Polizia e si concentrano nelle zone tra le province di Barletta-Andria-Trani e Bari.

Anche l’utilizzo di un elicottero AW139 del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Bari è stato impiegato per monitorare le campagne, le spiagge e le stazioni dall’alto. Secondo quanto ricostruito finora, grazie anche alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza interni ed esterni dell’istituto di pena, i due evasi si trovavano nella zona passeggio del reparto accoglienza quando sono riusciti ad arrampicarsi sul muro di cinta, superarlo e fuggire.

Non è la prima volta che accade un evento del genere da questa struttura penitenziaria: tre anni fa, il 26 agosto, Daniele Arciuli e Giuseppe De Noya riuscirono a fuggire calandosi con le lenzuola dal muro di cinta. Le telecamere li ripresero mentre fuggivano lungo la strada che costeggia il carcere. De Noya si costituì cinque giorni dopo la fuga, mentre Arciuli fu arrestato dopo due mesi.

In situazioni del genere, la cooperazione tra le forze dell’ordine è fondamentale per massimizzare le probabilità di cattura del fuggitivo e per garantire la sicurezza della comunità. Si spera che Abdalake El Kadhir venga individuato al più presto e che vengano adottate misure per prevenire futuri tentativi di evasione.