L’assessore Filippo Caracciolo, indagato per turbativa d’asta nel filone di’inchiesta della Guardia di Finanza su Arca Puglia, ha comunicato al presidente della Regione Puglia. Michele Emiliano, la sua decisione di rimettere le deleghe. Tale decisione, fanno sapere dall’ufficio stampa della Regione, è motivata esclusivamente dall’intento di tutelare l’amministrazione regionale e di consentire una serena prosecuzione delle indagini. Il presidente ha deciso di assegnare le deleghe in questione, Qualità dell’ambiente – Ciclo rifiuti e bonifiche, Rischio industriale, Ecologia, Vigilanza ambientale, a Raffaele Piemontese.

“La cultura istituzionale e politica della quale Filippo Caracciolo è portatore – ha dichiarato Emiliano – lo ha indotto a tutelare le istituzioni che rappresenta prima di ogni altra cosa. E non posso che apprezzare questo gesto che contribuisce a consentire una, mi auguro, rapida conclusione delle indagini senza turbare la regolare attività della giunta regionale. Aggiungo la mia personale fiducia sul fatto che Caracciolo chiarirà completamente ogni dubbio sollevato dall’Autorità giudiziaria sulla sua condotta”.