Il tanto atteso reparto di pediatria “Bruno Trambusti” al Giovanni XXIII riapre i battenti. Dopo le polemiche sorte per la promiscuità delle stanze in cui erano ricoverati i piccoli pazienti ematologici e gastroenterologici, bagni in comune e lavandini guasti, finalmente gli interventi di manutenzione straordinaria sono finiti, quasi dopo un anno di attesa.

Pareti rosa, come da modello unico di accoglienza nelle strutture sanitarie pugliesi, nuovi
impianti di illuminazione a led, sostituzione degli infissi e di parte della pavimentazione. Il
reparto di pediatria “Bruno Trambusti” dell’ospedale Giovanni XXIII di Bari, profondamente
rinnovato, è tornato da oggi a ospitare i piccoli pazienti.

Sono stati necessari interventi invasivi di manutenzione straordinaria nell’ala al quarto piano dell’ospedale, poi lo stop per l’emergenza covid e dopo gli ultimi lavori, il reparto oggi è adeguato ai più moderni standard di accoglienza ospedaliera con stanze singole, tutte con
bagno in camera.

La pediatria “Trambusti”, diretta dalla professoressa Paola Giordano, costituisce un riferimento sul territorio per l’ematologia non oncologica, l’endocrinologia, la gastroenterologia e le patologie della nutrizione.

“Abbiamo completato il trasferimento dei pazienti e siamo tornati ad abitare il reparto – spiega la professoressa Giordano – Grazie alla disponibilità della direzione strategica sono stati completati tutti gli adeguamenti necessari per poter continuare ad accogliere pazienti con patologie altamente specialistiche, offrendogli le migliori cure in spazi adeguati”.

Il reparto di pediatria universitaria oltre che per l’assistenza, è anche organizzato per offrire spazi di didattica e ricerca per i giovani medici.