Bari non rinuncerà completamente alla solenne festa di San Nicola. È vero, non ci sarà il corteo storico. Nemmeno le barche a mare, le bancarelle, le luminarie e i tanti pellegrini che ogni anno invadono il capoluogo pugliese. Tutto il rituale collettivo che si consuma tra la città vecchia e il mare è stato cancellato.

Ieri si è tenuto in Prefettura un Comitato per l’ordine pubblico che ha visto la partecipazione del sindaco, del prefetto, dei vertici delle forze di polizia e del rettore della Basilica. Le messe saranno celebrate senza fedeli, la Diocesi deciderà nei prossimi giorni se trasmetterle in streaming come già sperimentato per la Settimana Santa.

Ai fedeli però sarà concesso pregare da soli in Basilica. I Padri Domenicani, d’accordo con le forze di polizia, dovranno adottare nei prossimi giorni un modello di controllo per l’accesso in Basilica. Sarà presumibilmente contingentato il numero di persone che potrà chiudersi in preghiera tra i banchi vuoti. Allo stesso modo, il 9 maggio, il prelievo della manna dalla tomba di San Nicola sarà fatto dai soli Domenicani che si dovranno sottoporre alle ben note misure di distanziamento.