Il trasferimento degli uffici del Consiglio regionale della Puglia nella nuova sede di via Gentile si arricchisce di un nuovo capitolo, che fa ridere almeno quanto quelli precedenti. Sì perché, dopo le inchieste aperte per l’incredibile aumento dei costi, dopo le plafoniere pagate 600 euro l’una, e dopo la pioggia che entra dalle guarnizioni, adesso è la volta dei locali destinati alle organizzazioni sindacali per lo svolgimento delle loro attività

Da una nota congiunta delle segreterie aziendali di Cgil, Cisl e Uil, siamo venuti a sapere che, mentre tutti sono stati o verranno trasferiti in via Gentile, loro, i sindacati, dovranno riunirsi in viale Unità d’Italia, dall’altra parte della città. Forse nel palazzo da 90 milioni non c’è posto, chissà. Lontano dagli occhi lontano dal cuore, si dice, probabilmente rompono così tanto le scatole, che in Regione non li vogliono nemmeno vedere.