È fuga dalla seconda classe della scuola media “De Amicis” di Modugno dove l’insegnamento di sostegno è insufficiente. Non è stata trovata una soluzione adeguata al caso del bambino particolarmente vivace che ha creato non pochi grattacapi a compagni, maestre e famiglie.

Da una parte i genitori delle “vittime”, preoccupate per le sorti dei propri figli, che chiedono il nullaosta, il documento che permette alle famiglie di trasferire il proprio figlio in un’altra scuola. Dall’altra le mamme due bambini problematici che chiedevano la presenza costante di una docente di sostegno per risolvere il problema.

In mezzo il dirigente scolastico che, dopo il nostro duplice blitz alla ricerca di spiegazioni e risposte, ha replicato tardivamente con una nota confermando però le criticità raccontate. La situazione adesso si è ulteriormente aggravata trasformandosi in un paradosso.

Invece di fornire il sostegno adeguato ai bambini problematici, se ne stanno andando tutti gli altri. La classe in questione, infatti, si è letteralmente svuotata: quasi tutte le famiglie hanno già ottenuto il nullaosta. Restano, nel momento in cui scriviamo, soltanto i due alunni particolarmente “attivi” e uno di quelli più bersagliati ma anche per lui la mamma starebbe per ottenere il nullaosta.