Cresce l’apprensione a Modugno, provincia di Bari, a causa della misteriosa scomparsa di Giulia Maffei, 57 anni, insegnante di sostegno presso la scuola secondaria di primo grado Casavola della città.

La donna non è tornata a casa da due giorni, e i familiari hanno tempestivamente segnalato la sua scomparsa alle autorità, innescando così un’operazione di ricerca che coinvolge attivamente i Carabinieri, i volontari della Protezione Civile e unità cinofile.

Il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, ha condiviso la notizia attraverso i social media, chiedendo il supporto della comunità nella ricerca di Giulia Maffei. L’allontanamento dalla sua abitazione è avvenuto “intorno alle 12” due giorni fa, secondo quanto dichiarato dal sindaco. Al momento della scomparsa, indossava un piumino chiaro, un copricapo, e portava uno zaino scuro. È importante notare che la donna non ha con sé i documenti.

Il sindaco Bonasia ha lanciato un appello a chiunque abbia informazioni utili o possa averla vista di contattare immediatamente le forze dell’ordine. In questo momento di incertezza, la comunità si unisce nell’auspicio di ritrovare al più presto Giulia Maffei sana e salva, mentre le indagini proseguono per gettare luce sulle circostanze della sua scomparsa.