Amtab a pezzi, ormai siamo alle comiche finali. Come anticipato ieri, tra la municipalizzata del trasporto pubblico locale e il suo direttore generale ci sono problemi col rinnovo del contratto. Quella che sulla carta avrebbe dovuto essere solo una formalità, in realtà sta diventato una vera pantomima, o almeno così sembra.

Rispetto ai 150mila euro annui, infatti, a Palazzo di Città avevano proposto una riduzione di 60mila, portandolo, negli auspici, a 90mila, totalmente a carico dell’Amtab e non più a metà con la Stp come nel contratto con cui ha preso servizio Lucibello. Sulla riduzione, per quanto ne sappiamo, il direttore generale è riuscito a spuntarla, ottenendo lo stipendio per intero. Sui benefit, però, pare siano arrivati al muro contro muro. L’impasse, al momento, sembra si sia risolta con una proroga di due mesi alle stesse identiche condizioni.

Cosa possa succedere in due mesi, sinceramente, stentiamo a capirlo.Forse gli autobus smetteranno di prendere fuoco? Giriamo la domanda al sindaco Antonio Decaro, che di Lucibello non sembra riuscire fare a meno. Il perché, visto lo sfacelo dell’Amtab, lo sa solo lui.