Pasquale Finocchio

Annullata ieri, 12 maggio, dal Tribunale del Riesame di Napoli l’ordinanza del Gip con cui   l’ex vicepresidente del consiglio comunale di Bari Pasquale Finocchio era stato posto ai domiciliari il 20 aprile scorso nell’ambito del blitz contro il clan Moccia. Il politico barese torna quindi in libertà. “Per la verità sono bastati meno di 20 giorni, giusto quelli per la celebrazione dell’udienza, per restituire la dignità, prima ancora che la libertà, a Pasquale Finocchio e riconsegnarlo, con la genuinità che lo ha sempre contraddistinto, alla sua gente e alla sua città” ha commentato il suo legale, avvocato Roberto Eustachio Sisto (studio FPS.

Le motivazioni del Riesame si conosceranno tra 45 giorni. Finocchio è accusato di traffico di influenze illecite con aggravante mafiosa per aver agevolato, secondo gli inquirenti, l’espansione nel 2017 del braccio economico del clan Moccia in Puglia, un’azienda per il recupero di olio esausto. Durante l’interrogatorio, Finocchio ha respinto le accuse.