Autisti e passeggeri degli autobus Amtab sanno che la mattina prendono l’autobus, ma allo stesso modo non posso sapere se riusciranno a restare integri. Ciò di cui non si era a conoscenza è che a rischiare grosso sono anche i passanti, magari quelli che proprio per paura di rimanerci secchi decidono di utilizzare mezzi alternativi al bus. Alcuni giorni fa, il segretrio provinciale barese della Cisas, Michele Lepore, ai nostri microfoni aveva sollevato il problema delle borchie di sicurezza dei perni degli penumatici dei rottami multicolor dell’azienda del trasporto pubblico barese.

La polemica – il danno minore –  è con il capo area movimento, accusato di non utilizzare lo stesso metro di valutazione: punisce gli autisti che non controllano la presenza delle borchie, ma autorizza in altri casi a movimentare gli autobus sprovvisti delle borchie. Benvenuti nella terra dei matti. Il video che vi mostriamo in esclusiva è per molti versi raccapricciante.

Testimonia il fatto che in alcuni casi le borchie vengono “assicurate” ai perni utilizzando cellophane a pallini, tanto per intenderci quello che si usa per gli imballaggi. Lepore denunciava che a causa di dossi, buche e cunetet, gli autobus perdessero le borchie, fatte di plastica resistente. Sembra una barzelletta, ma in realtà è una situazione estremamente pericolosa per tutti.

Provate a immaginare cosa possa succedere se le borchie, al pari di una stelletta ninja, finiscano in faccia a un pedone o a un motociclista mentre l’autobus è in manovra. Adesso un direttore generale l’Amtab ce l’ha e dovrebbe provvedere immediatamente a risolvere questa incresciosa faccenda. Ci saremmo aspettati questo come primo intervento e non il reclutamento di dipendente interinale con compiti amministrativi. Speriamo, al contrario di quanto continua ad insinuare qualcuno, che almeno non si tratti della stessa persona che continua a seguire il dirigente in tutti i suoi spostamenti dall’Amtab all’STP e viceversa.