Regna l’entusiasmo nell’ambiente Bari e a dimostrarlo è la corsa al biglietto per la partita di domenica, sono più di 14.000 gli spettatori attesi, e il sold out registrato nella vendita della nuova maglia realizzata da Kappa e LC23 in edizione limitata. Domenica alle 17:30, al San Nicola, i biancorossi affronteranno la Fidelis Andria in un derby dal sapore speciale perché in caso di contemporanea vittoria dei galletti e stop del Catanzaro sul campo della Juve Stabia la promozione in serie B sarebbe matematica.
A cinque partite dalla fine del campionato di serie C girone C, il Bari è saldamente al comando della classifica con 71 punti, conservando un distacco di 10 punti dal Catanzaro secondo, battuto anche nello scontro diretto del Feliciani. Le quattro vittorie consecutive hanno dato nuova verve alla squadra di Mignani che per l’occasione recupera Belli e Frattali, entrambi regolarmente in gruppo nella seduta di ieri.
Diversa è la situazione per la Fidelis Andria che stazione nella parte bassa della classifica, al penultimo posto a nove punti di vantaggio dalla Vibonese ultima. Gli azzurri sono reduci da due pareggi e una vittoria nelle ultime tre giornate ma affronteranno la trasferta del San Nicola in grande emergenza: Di Leo dovrà rinunciare ai due attaccanti infortunati Di Piazza e Tulli e agli squalificati Bubas, Gaeta, espulso nella gara vinta con la Paganese, e Risolo ma recupera Nunzella.
Nella partita d’andata i biancorossi si imposero al Degli Ulivi con un netto 3 a 0 maturato grazie alla doppietta di Antenucci e alla rete di Paponi. Per trovare dei precedenti tra le due squadre bisogna risalire ai campionati di serie B 92/93 quando il Bari vinse 3 a 0 con i goal di Protti, Alessio e Joao Paulo e a quello 93/94 quando le due compagini non andarono oltre l’1 a 1: a Tangorra rispose Masolini. L’unica nota stonata risale all’estate del 2021 quando la Fidelis Andria espugnò il San Nicola eliminando il Bari dalla Coppa Italia di serie C grazie ad un rigore realizzato da Bubas.
Nel derby di domenica torna Frattali tra i pali mentre la sua porta sarà difesa da Belli, Terranova, Di Cesare e Mazzotta; centrocampo confermato per Mignani con D’Errico, Maita e Maiello; Botta agirà dietro le punte Antenucci e Paponi ma Cheddira e Simeri scalpitano per affiancare il numero 7.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Di Cesare, Mazzotta; Maita, Maiello, D’Errico; Botta; Antenucci, Paponi
FIDELIS ANDRIA (4-3-1-2): Saracco; Monterisi, Riggio, Alcibiade, Nunzella; Bolognese, Urso, Bonavolontà; Ortisi; Sorrentino, Messina
