In un bagno di cori ed entusiasmo dei tifosi biancorossi accorsi ad Andria per sostenere la squadra, il Bari si aggiudica il derby battendo la Fidelis Andria per 3 a 0. Grazie alla vittoria, la squadra di Mignani consolida il primo posto in classifica mantenendo un vantaggio di quattro punti sulle inseguitrici.

Non mancano le sorprese nella formazione iniziale. Torna D’Errico dal primo minuto a centrocampo dopo le esclusioni nelle ultime partite e va ad affiancare Maita e Scavone. Pucino, Celiento, Terranova e Mazzotta completano la linea difensiva mentre il trequartista Botta supporta l’attacco composto da Antenucci, migliore in campo contro la Vibonese, e la novità Paponi, per la prima volta titolare in questa stagione.

Nel primo tempo le squadre partono in sordina, si studiano e per la prima occasione dobbiamo attendere il 16′ minuto quando D’Errico fa partire un tiro dalla distanza che sfiora di poco il palo. Il risultato si sblocca al 19′ minuto: Paponi viene atterrato in area da Venturini e il direttore di gara concede il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Antenucci che, con una conclusione centrale, batte l’estremo difensore avversario per il vantaggio biancorosso. Ed è ancora l’attaccante in maglia numero 7 a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa su cross di Botta, sul quale Dini si supera. Il raddoppio arriva grazie a Paponi, migliore in campo grazie alla sua determinazione e voglia di recuperare ogni pallone: palla in area di Antenucci, Venturini anticipa l’avversario ma pasticcia sul rinvio ed è proprio l’attaccante ex Padova ad approfittarne. La prima frazione si chiude con il doppio vantaggio dei galletti che hanno avuto anche l’occasione di arrotondare il risultato grazie ad un tiro dalla distanza di Botta che scheggia la traversa.

La ripresa inizia con poche emozioni ma il Bari cala il tris al 72′ minuto con Antenucci ancora protagonista: Botta salta due avversari e serve l’attaccante ex Spal che fa partire un primo tiro ribattuto dall’estremo difensore avversario e poi è bravo a ribadire in rete sulla respinta. Il centravanti biancorosso, al sesto goal in campionato, è andato vicino anche alla terza rete personale ma Dini è stato bravo a disinnescare la sua conclusione. Sul finale i galletti mettono a segno anche il quarto goal ma il subentrato Mallamo si fa pescare in fuorigioco.

Da sottolineare la sportività dei tifosi della squadra di casa che nel secondo tempo mostrano lo striscione “Salutiamo la Bari Ultrà” e applaudono i giocatori avversari al rientro nello spogliatoio, a dimostrazione del rispetto tra le due tifoserie.