Foto di Saverio De Giglio

Il Bari come dottor Jekyll e mister Hyde. I galletti giocano solo un tempo, segnano due gol ma si addormentano regalando la ripresa al Roccella: alla fine il pareggio al fotofinish dei calabresi è giusto: il Bari si è accontentato troppo presto ed è stato punito. Si riduce a 9 punti il distacco dalla diretta inseguitrice, la Turris, che rifila una goleada (5-0) al Portici.

Con tutta la rosa a disposizione, Cornacchini sceglie il solito 4-3-3 e manda in panchina Brienza. In difesa vanno Bianchi e Nannini sulle corsie, Di Cesare e Mattera al centro. Bolzoni-Hamlili-Piovanello formano il solito terzetto sulla mediana mentre Floriano e Neglia supportano Simeri.

Il primo tempo è un monologo biancorosso ma i gol arrivano solo nel finale. Il Bari controlla infatti il gioco con una percentuale di possesso bulgara, ma non riesce a trovare il varco giusto, grazie anche a un Roccella tutto catenaccio e contropiede, arroccato nella propria trequarti con tutti gli uomini a difesa della porta. Così gli uomini di Cornacchini provano con tentativi da fuori: il più pericoloso sono Floriano e soprattutto Hamlili. Nel finale si sveglia Simeri: prima si conquista un rigore solare ma il guardalinee lo aveva beccato in fuorigioco poi trasforma un cross basso di Piovanello in un assist per Floriano, che insacca e festeggia sotto la curva. Prima del fischio finale c’è spazio per un rigore, questa volta concesso, per tocco di mano in area di Asselti: a trasformarlo c’è proprio Simeri che fa 2-0 prima di rientrare negli spogliatoi.

Forse cullato dal doppio vantaggio maturato prima del riposo, il Bari entra in campo quasi svogliato e “regala” gran parte della ripresa agli avversari. Il Roccella ne approfitta subito: dopo cinque minuti Colaianni batte Marfella con un tocco sottomisura su punizione pennellata di Pizzutelli. Nei minuti successivi ci provano anche Kargbo e Faella ma senza impegnare particolarmente l’estremo difensore biancorosso. Il Bari si fa vivo solo con Simeri che di testa gira alto sul cross di Neglia. Cornacchini capisce che la situazione potrebbe mettersi male e corre ai ripari: dentro Feola e Langella, fuori Floriano e Piovanello con passaggio al 4-4-2. Nel finale addirittura dentro un altro difensore (Cacioli) per un attaccante (Neglia). Ma non basta. Il Bari sembra già in vacanza e viene punito: dopo un’occasione per Neglia, che prova con un cucchiaio dalla distanza a beffare il portiere uscito per contrastare Simeri, il Roccella si butta in avanti e trova il clamoroso pareggio con un siluro dai 30 metri di Amelio.

PAGELLE

BARI (4-3-3): Marfella 5; Bianchi 6 Mattera 6 Di Cesare 6 Nannini 5.5; Bolzoni 6.5 Hamlili (Iadaresta sv) 6.5 Piovanello 6 (Langella 6); Neglia 5 (Cacioli sv) Floriano 6.5 (Feola 6) Simeri 7

ROCCELLA (4-4-2): Scuffia 6; Asselti 5 Amelio 6.5 Strumbo 6 Zukic 5.5 ; Pizzutelli 5.5 Diop 5.5 Ngom 6; Colaianni 6.5 Faella 5.5 Kargbo 5.5