Un’altra grande occasione persa per dare seguito agli annunci, peccato. Come si può parlare di progetto e vendere i propri gioielli di famiglia, tra l’altro senza neppure farli giocare come faceva spudoratamente la buonanima di Matarresse per incassare denari?

Il Bari cede la scommessa alla Fiorentina, che avrà la possibilità di far crescere Scalera e Castrovilli, già nel mirino di importanti club. L’estate scorsa l’Fc Bari aveva ceduto Di Noia, seppur in prestito con diritto di riscatto alla Ternana. Davvero una grande chance persa per dimostrare di avere a cuore il futuro remoto di un Bari che purtroppo continua a vivere alla giornata, con la speranza di un moto d’orgoglio e d’ossigeno dei suoi vecchi.

Sì, perché dopo i 32 anni quello sei nel mondo del pallone, certamente non un giocatore su cui costruire l’ossatura di una squadra. L’arrivo di Floro Flores e prima ancora quelli di Cassani, Brienza, Morleo, Moras hanno creato molte divisioni. Certo, alcuni di questi stanno rappresentando un valore aggiunto, ma il vero progetto di Giancaspro, a quanto pare, è quello di una serie A maledetta e subito, probabilmente perché non ci sono abbastanza soldi per un altro paio d’anni nel Purgatorio della B.

Non facciamo i gufi – non vorremmo scomodare Paparesta – ma il tempo ha dimostrato che arrivare ai play off può persino essere deleterio se ci si presenta spompati e senza idee. Non dovesse essere centrato l’obiettivo della A nel giro di un paio d’anni, l’investimento di Giancaspro si sarà rivelato fallimentare anche sotto il profilo economico, oltre che sportivo.

Castrovilli, Scalera e Di Noia, e se avessero giocato male? Nemmeno quei soldi avrebbe preso. E se, invece, avessero fatto l’exploit? Se, se, se. In fin dei conti il calcio è una grande scommessa e la società biancorossa ha voluto far puntare per prima la Fiorentina.

Nel giorno del 109esimo compleanno, Giancaspro ebbe modo di dire ai tifosi: “Il mio sogno è il vostro. Lavoro per realizzarlo”. Il sogno è la serie A. Tant’è, non ci impelaghiamo nelle polemiche esplose in rete sulla cessione degli ex predestinati biancorossi, ma un pensiero queste scelte incoerenti lo meritano. In bocca al lupo a tutti, con la speranza sia stata presa la decisione migliore per tutti. Forza vecchia Bari.